Bruxelles ferita torna a vivere. Scuole e negozi aperti, ma resta l’allerta

La capitale belga nuovamente teatro di violenze. Ieri sera un uomo ha ucciso due persone sparando in una strada della città. Oggi il sospetto attentatore è stato ucciso in un conflitto a fuoco con la polizia. Aveva fatto domanda di asilo nel 2019, gli era stata negata. Le indagini si muovono alla ricerca di possibili complici. Solidarietà espressa dalle autorità europee. Il Consiglio islamico del Belgio: "massima fermezza per proteggere la nostra comunità nazionale"