Approvata in prima lettura la legge di revisione costituzionale per l’elezione diretta del Presidente del Consiglio

È la “madre di tutte le riforme”, per usare le parole della stessa Giorgia Meloni, e in effetti gli otto articoli in questione sono potenzialmente destinati a cambiare profondamente gli assetti istituzionali della Repubblica, modificando in pratica la forma di governo disegnata dalla Costituzione del 1948. Per entrare in vigore il testo dovrà essere approvato anche dalla Camera e successivamente, a distanza di almeno tre mesi, ri-approvato da entrambi i rami del Parlamento