Passione e stampa 3D. Massimo Zancan realizza fedeli modellini di Shuttle e planetari, donati all’Osservatorio di Arcugnano per accrescere la bellezza della divulgazione
Hanno il sapore di un urlo disperato, di chi con la terra ha a che fare ogni giorno dell’anno, le parole del giovane agricoltore, Davide Russo, 34 anni di Baone, che 12 anni fa ha avviato L’Orto del sole, attività che produce ortaggi biologici che poi vende nei mercati di Padova.
Alberto Rigoni è da sempre appassionato del mondo dei treni. Questo l’ha portato a collezionare segnali, scambi, binari e pure passaggi a livello. Un ex ferroviere napoletano, poi, gli ha donato la sua raccolta di “carte”: regolamenti, funzionamenti e orari...
Non solo siccità. Da oltre un decennio l’Onu parla di future guerre per l’acqua e della sua gestione, la politica non se n’è occupata nonostante il referendum
Improbo per chi sta sopra la terra, immaginare ciò che in realtà pochi e arditi possono esplorare e svelare ciò che si nasconde sottoterra. Al punto che il senso di scoperta e stupore di uno speleologo, riesce a cancellare di botto tutte le fatiche che deve affrontare. Sensazioni che si leggono distintamente sui volti di chi sa di aver fatto una scoperta geologica di grande interesse, e doverla comunicare a chi si trova in superficie.
Il vecchio motto “La colpa dei padri non ricada sulla testa dei figli”, alla visione dei fatti è definitivamente depennato. In questa “tempesta perfetta”, storica, economica e ambientale, c’è tutta la sintesi che ne dimostra la realtà.
Ma cosa sappiamo più sui pastori? Sui pochi che si aggirano ancora nelle nostre spoglie campagne, in quei periodi di transumanza come questi, prima di vederli fagocitare dai prati alpini? Poco, quasi niente, perché la memoria del tempo pastorale l’abbiamo cancellata nel giro di una generazione.