Bruno Desidera

Bruno Desidera

Nel secondo grande focolaio dell’America Latina il Coronavirus è stato portato dai ricchi

Guayaquil, la metropoli ecuadoriana di circa 3 milioni di abitanti, che sorge sulla costa del Pacifico, è diventata rapidamente il secondo grande focolaio del coronavirus in America Latina, dopo quello di San Paolo del Brasile: quasi 1.500 persone positive, sui 2mila totali del Paese e gran parte delle 58 persone morte finora. In tale situazione l’arcidiocesi sta giocando un ruolo fondamentale, lo racconta al Sir l’arcivescovo, mons. Luis Gerardo Cabrera Herrera

Coronavirus Covid-19. Card. Scherer (Brasile): “Le polemiche ci sono sempre, per noi è importante aver cura della gente”

Il card. Odilo Scherer è l'arcivescovo di San Paolo del Brasile e vicepresidente del Consiglio episcopale latinoamericano. In questa intervista al Sir ribadisce di non voler dar seguito alle polemiche del presidente Jaime Bolsonaro e di volersi concentrare su un unico obiettivo: "La Chiesa oggi ha una preoccupazione fondamentale: l’attenzione alla salute e alla vita delle persone. La Chiesa è presente, sta con le persone, va incontro alla gente là dove vive, anche con mezzi nuovi"

“Quedate en casa”, anche in Argentina. Ma chi pensa ai poveri nelle baracche? I preti di strada

Difficile parlare di precauzioni, restrizioni, isolamento nei quartieri più poveri delle città. Eppure, qualcuno ci sta provando: rispettare il più possibile le indicazioni delle autorità, andando incontro ai più deboli e senza far venire meno i vincoli comunitari creati con un’infaticabile azione in questi anni, mantenendo la pace sociale. Si tratta dei “curas villeros”, i preti di “strada” che prestano servizio nelle villas di Buenos Aires.

Rutilio Grande e san Oscar Romero: El Salvador ricorda e celebra l’amicizia tra due martiri

La Chiesa di El Salvador, pur nell'emergenza Coronavirus, vive in questi giorni una doppia gioia. Da un lato, qualche settimana fa, è arrivata la notizia del riconoscimento del martirio del sacerdote gesuita Rutilio Grande e di due laici che lo accompagnavano, Manuel Solórzano e Nelson Rutilio Lemus. Dall’altro, martedì 24 marzo si celebra il quarantesimo anniversario del martirio di san Oscar Arnulfo Romero, arcivescovo di San Salvador, che di padre Rutilio fu amico.

Coronavirus: le “altre” conseguenze della pandemia. 43 famiglie adottive italiane bloccate all’estero

Sono molte le famiglie adottive che, a causa del diffondersi del Covid-19 e delle conseguenti misure restrittive, si trovano bloccate in Paesi esteri. A volte già con il figlio adottivo. La Commissione adozioni internazionale (Cai) e gli enti accreditati per l’adozione internazionale, hanno interessato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio per cercare di riportare a casa tutti

Covid-19 minaccia il Sudamerica. Castro Méndez (infettivologo): “In Venezuela scenario da incubo”

L'epidemia che sta mettendo in ginocchio Cina, Italia e diversi altri Paesi si sta lentamente diffondendo in America Latina, dove i sistemi sanitari sono meno attrezzati. Le preoccupazioni di un esperto venezuelano. Mentre Feliciano Reyna, fondatore dell’ong Acción Solidaria, avverte che l’eventuale diffusione del coronavirus si aggiungerebbe a una situazione già compromessa sotto vari punti di vista: medico, nutrizionale, alimentare, educativo

Messico: le donne scioperano contro i femminicidi. E la Chiesa sostiene la manifestazione

A far scattare la “scintilla” sono stati tre casi, tra i tanti che si verificano ogni giorno, che hanno avuto una vasta eco e suscitato un’ondata di indignazione, anche perché accaduti nella capitale, Città del Messico: in novembre Abril Pérez è stata assassinata dal marito, che era stato lasciato libero dal giudice, nonostante i precedenti; poi, nelle ultime settimane, l’efferato femminicidio della giovane Ingrid Escamilla e il rapimento e uccisione della piccola Fátima, di soli sette anni

Coronavirus. Mauro Magatti: “Questa vicenda lascerà il segno. La preghiera, che non è certo uno sfogatoio, diventa importante”

“Fatto salvo l’invito a non drammatizzare, questa è una vicenda che lascerà il segno, non è una cosa superficiale”. Ne è convinto il sociologo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore Mauro Magatti, che era tra l’altro atteso a Treviso, invitato dagli uffici diocesani della prossimità, lo scorso 28 febbraio, insieme alla moglie Chiara Giaccardi, anch’ella docente universitaria. Appuntamento, questo, spostato al 13 maggio.

Brasile: crescono i Pentecostali e gli Evangelici. Dalla chiesa del “Noi” alla chiesa dell’”Io”

Nel 2032 dovrebbe verificarsi in Brasile il sorpasso delle chiese pentecostali ed evangeliche rispetto alla Chiesa cattolica. Tra le cause del successo, l'individualismo in crescita nelle periferie, la crisi economica, l'aumento delle disuguaglianze sociali: tutti elementi da cui, per queste chiese, ci si salva solo col merito personale, a scapito di un’attenzione alle dinamiche associative e comunitarie. Per fare chiarezza su quanto accade, il Sir ha intervistato tre esperti: il teologo Rodrigo Coppe Caldeira, lo storico Gianni La Bella e padre Geraldo Ferreira Bendaham, coordinatore della Pastorale dell’arcidiocesi di Manaus.