Bruno Desidera

Bruno Desidera

Dopo il Sinodo. P. Lima (Manaus): “Nessuno ha messo in dubbio il segno profondissimo del celibato”

Al termine del Sinodo per l'Amazzonia il pensiero va all'attesa Esortazione papale e alla ricezione di quanto emerso nei dibattiti assembleari. Si parla della presenza e della formazione dei sacerdoti e della proposta che, in alcune località remote, prive dell’eucaristia per molti mesi all’anno, si possa arrivare all’ordinazione sacerdotale di diaconi sposati. Per contribuire alla riflessione il Sir ha intervistato uno dei massimi esperti sul tema dei sacerdoti e della loro formazione: padre Zenildo Lima, rettore del Seminario dell’Amazzonia di Manaus

Repubblica Dominicana: i campesinos lottano per le loro terre e le loro case. Al loro fianco missionari e società civile

La protesta delle 240 famiglie campesine, tesa al dialogo con le istituzioni, ma con la fermezza di chi chiede vengano rispettati i propri diritti. I manifestanti sono stati sostenuti, fin dal primo momento, dal missionario spagnolo domenicano padre Miguel Ángel Gullón, che in queste settimane lo ha accompagnati, ha vissuto con loro e ha tenuto i rapporti con le varie realtà che non hanno fatto mancare il loro appoggio

Accordo di pace in Colombia. Vescovi: “Processo ancora incompleto”. Delusione per membri Farc tornati a lotta armata

Il cammino di pace va avanti, come è emerso dal seminario promosso dalla Commissione per la conciliazione nazionale: attori privilegiati, vescovi, operatori pastorali, leader sociali, vittime del conflitto, ex guerriglieri hanno portato la propria esperienza e valorizzato i tanti progetti di riconciliazione e sviluppo seminati nelle zone più periferiche del Paese

Il Cile cerca una via d’uscita. Gaviria: “Nuovo patto sociale e provvedimenti strutturali“

Diverse chiese sono state attaccate, incendiate o profanate, a Santiago, Talca, Valdivia. Continua a covare il malessere nei confronti della politica, ma anche la stanchezza verso una violenza cieca a gratuita. Il presidente Sebastian Piñera ha parlato ha annunciato il rafforzamento della presenza di carabinieri e forze dell’ordine, pure senza reintrodurre stato d’emergenza e coprifuoco

Bolivia, Evo Morales si dimette. Vescovi: “Non è un colpo di Stato, ora transizione rispettosa della Costituzione”

“Come Conferenza episcopale stiamo accompagnando questo processo di transizione chiedendo due cose: che esso avvenga da un lato in modo pienamente legale e rispettoso della Costituzione, e dall’altro che esso avvenga in modo pacifico. Chiediamo che venga installato un nuovo Tribunale elettorale rinnovato e al di sopra di ogni sospetto, per avere elezioni pienamente democratiche”. presidente della Conferenza episcopale boliviana, mons. Ricardo Centellas, all’indomani delle dimissioni di Evo Morales

Massacri in Colombia. I leader indigeni denunciano: “Ci assassinano perché difendiamo il territorio”

Oggi la Conferenza episcopale colombiana e il nunzio apostolico in Colombia, mons. Luis Mariano Montemayor, hanno allargato a tutto il Paese l’invito a una preghiera di tre minuti per la pace e la vita, inizialmente lanciato dall’arcivescovo di Popayán, mons, Luis José Rueda Aparicio, in seguito ai due massacri che la scorsa settimana hanno insanguinato il nord del dipartimento sudoccidentale del Cauca

Elezioni in Argentina e Uruguay: qual è il risultato uscito dalle urne?

In Argentina si assiste al ritorno del peronismo di sinistra, con la vittoria al primo turno di Alberto Fernández, che a scrutinio quasi completato ottiene il 48,1%, contro il 40,4% del presidente uscente, Mauricio Macri, liberale di destra. In Uruguay, invece, bisognerà attendere il ballottaggio per vedere se la sinistra del Frente Amplio, con Daniel Carlos Martínez, riuscirà a confermarsi o dovrà cedere il passo al Partito Nazionale di destra di Luis Alberto Lacalle Pou

La febbre dell’oro in Venezuela, dove l’”Arco minero” è territorio da depredare. L’inascoltata denuncia della Chiesa

In un Paese ridotto alla fame da una politica dissennata c'è un territorio grande come l'intera Italia settentrionale ricchissimo di risorse estrattive. Il cosiddetto “Arco Minero dell’Orinoco”, lungo il grande fiume omonimo, è costellato di attività minerarie in mano a gruppi criminali e mafiosi, paramilitari: il risultato è un luogo di violenza, di deforestazione, di sfruttamento incontrollato. Mons. José Ángel Divasson Cilveti, vescovo emerito di Puerto Ayachuco e presidente della Repam, racconta l'impegno inesausto della Chiesa guardando al Sinodo amazzonico