Bruno Desidera

Bruno Desidera

Confine pericoloso. Tra Venezuela e Colombia, la frontiera calda del conflitto e del narcotraffico

Un reportage da una delle frontiere più calde del pianeta quella tra Venezuela e Colombia, da sempre attraversata non solo dalla gente comune, ma anche da contrabbandieri, trafficanti e guerriglieri. Il racconto "sul campo" di Rina Mazuera, sociologa dell’Università cattolica del Táchira: “Si leggono tante cose – dice al Sir – ma quello che si vede in presa diretta è un’altra cosa”.

Perù: i vescovi propongono di andare a scuola per combattere la corruzione

È l’iniziativa, eccezionale e senza precedenti, presentata dalla Conferenza episcopale peruviana e dalle Università cattoliche del Paese. Una scelta dettata, va detto, dal numero e dalla gravità, anch’essi eccezionali, che hanno investito negli ultimi anni, il mondo politico peruviano. “Un virus sociale che infetta le nostre istituzioni pubbliche e private e toglie le risorse di cui ha bisogno lo Stato per affrontare la lotta contro la povertà”. Così definisce la corruzione il presidente della Conferenza episcopale peruviana (Cep), oltre che del Consiglio episcopale latinoamericano (Celam), mons. Miguel Cabrejos, arcivescovo di Trujillo

Scandalo abusi in Cile. P. del Campo (prov. Gesuiti): “Ascoltare le vittime e fare giustizia per riparare le vite che sono state rovinate”

Tre casi di abuso su minori, nell’ambito della Compagnia di Gesù, sono emersi in pochi giorni. Prima è stato espulso dalla Compagnia e dimesso dallo stato clericale il novantacinquenne padre Leonel Ibacache Ortiz. Quindi analogo provvedimento è stato preso per padre Jaime Guzmán Astaburuaga. Infine, è emerso in tutta la sua crudezza il caso destinato a fare più scalpore, quello di Renato Poblete Barth, deceduto nel 2010. Una figura conosciutissima in Cile: fu per oltre vent’anni cappellano dell’istituzione caritativa “Hogar de Cristo”, fondata dal santo gesuita Alberto Hurtado

Argentina, Macri sconfitto alle primarie e la Borsa crolla: chi pagherà il conto?

Un avviso di sfratto in piena regola per l’attuale presidente, di estrazione liberale, Mauricio Macri, che è stato distanziato di ben 15 punti dal candidato peronista, Alberto Fernández, già capo di gabinetto del presidente Nestor Kirchner, che corre in ticket con la moglie di Nestor, l’ex presidente Cristina Kirchner, ora candidata alla vicepresidenza. Fernández ha ricevuto il 47%, più di quanto gli accreditasse qualsiasi sondaggio. Macri si è fermato al 32%. Il tutto condito da un’altissima partecipazione popolare

Sulla nave ospedale “Papa Francesco” lungo il Rio delle Amazzoni con cinque medici italiani

L'imbarcazione viaggia lungo il grande fiume per prestare servizi sanitario alle popolazioni rivierasche e della foresta amazzonica, soprattutto gli indigeni e le persone più vulnerabili. E in questa prima metà di agosto, a prestare la propria opera, ci sono anche cinque medici italiani, appartenenti alla Onlus “Mattoni di gioia”, che da tempo opera in Brasile, soprattutto nella zona di Salvador de Bahia. Con loro è entrato in Brasile anche un ecografo donato da Papa Francesco

Un patrono per il Sinodo: i vescovi brasiliani chiedono al Papa che sia padre Ezechiele Ramin, comboniano ucciso in Amazzonia

Alla vigilia del Sinodo sull'Amazzonia, 200 vescovi brasiliani firmano una lettera in cui chiedono a papa Francesco di riconoscere come martire il missionario italiano comboniano Ezechiele Ramin, padovano, ucciso nel 1985, mentre era impegnato a difendere i diritti delle comunità senza terra, nella diocesi di Cacoal, nello Stato brasiliano della Rondônia. Per dom Zenildo Luiz Pereira da Silva, vescovo della prelatura di Borba, il missionario comboniano “è una figura importante per noi e per il Sinodo, per la sua testimonianza e per l’amore alla missione”.