A due anni e mezzo fece crollare miseramente la radio a valvole della cucina perché voleva vedere se c’erano dentro Enrico Ameri e Sandro Ciotti, le voci di Tutto il calcio minuto per minuto. A sette, a chi gli chiedeva cosa volesse fare da grande, rispondeva invariabilmente: «Il giornalista». A ventun anni – grazie alla collaborazione con la Difesa del popolo – si è iscritto all’Ordine dei giornalisti del Veneto; a ventotto è stato assunto come praticante al Mattino di Padova. Gli piacciono l’Inter, i francobolli, la politica e… le donne. Ma soprattutto scrivere.
Elezioni politiche. Gli effetti del risultato nazionale, con l’ampia vittoria di Fratelli d’Italia, si propagano sullo scacchiere regionale. Per alcuni la disfatta della Lega è da ricondurre a Matteo Salvini. Magrissima consolazione del Pd: è il partito più votato a Padova
Una grande esperienza, in campo giudiziario e culturale. Ma, a 75 anni, una “matricola” dell’impegno politico, anche se come “fiore all’occhiello” nelle liste diFratelli d’Italia, destinato probabilmente a ruoli di rilievo durante la prossima legislatura.
Oltre 4 milioni di veneti sono chiamati alle urne domenica 25 settembre (dalle 7 alle 23) per scegliere 32 deputati e 16 senatori della diciannovesima legislatura repubblicana.
Nove candidati locali alle imminenti politiche si sono confrontati sulle sfide che il Veneto deve necessariamente mettere in campo per la transizione ecologica. Sviluppo sostenibile Le cicatrici della tempesta Vaia, la C02 da neutralizzare al più presto, il passaggio delle aziende verso il green : qual è lo stato di salute della nostra Regione? Idee e proposte dei partiti in gioco
I vecchi cari tabelloni en plein air sono stati sostanzialmente snobbati da partiti e candidati che vi hanno svogliatamente appiccato qualche manifesto solo negli ultimi giorni. La rincorsa al voto degli indecisi, in questa strana campagna elettorale estiva, si è svolta soprattutto sui social, dove gli aspiranti parlamentari hanno lanciato le loro parole d’ordine.
In Italia gli over 65 sono circa 14 milioni e costituiscono quasi il 23 per cento dell’intera popolazione. In linea con il trend nazionale, in Veneto i cittadini con più di 65 anni sono 1.122.00, il 22,9 per cento: il 5,8 per cento è attestato nella fascia 65-69 anni; il 10 per cento nella fascia 70-79 anni; gli ultraottantenni sono 347 mila, ovvero il 7,1 per cento.
Dal marzo 1994 al gennaio 1995 (ovvero prima di assumere l’incarico di commissario europeo) è stata la deputata di Padova Ovest, per il Polo delle Libertà, dopo aver sconfitto Guido Petter (Progressisti), Elisabetta Gardini (Patto per l’Italia) e Franco Perlasca (Alleanza Nazionale).
Saltato il Governo Draghi, si sono arenate anche le riforme che avrebbero agevolato l’inclusione e l’autodeterminazione di persone con handicap. Sono tre milioni di italiani a cui i partiti, alle prossime elezioni, devono dare risposte e progettualità. Ma con quale attenzione?