A due anni e mezzo fece crollare miseramente la radio a valvole della cucina perché voleva vedere se c’erano dentro Enrico Ameri e Sandro Ciotti, le voci di Tutto il calcio minuto per minuto. A sette, a chi gli chiedeva cosa volesse fare da grande, rispondeva invariabilmente: «Il giornalista». A ventun anni – grazie alla collaborazione con la Difesa del popolo – si è iscritto all’Ordine dei giornalisti del Veneto; a ventotto è stato assunto come praticante al Mattino di Padova. Gli piacciono l’Inter, i francobolli, la politica e… le donne. Ma soprattutto scrivere.
Da otto a trenta. Dalla Prima Repubblica a oggi, i partiti in Italia sono più che triplicati. Eppure a livello comunale lasciano spazio a liste civiche che non “entusiasmano” sempre gli elettori
Al maestro Gastone Rizzo, inventore del club Franco Bollino, è dedicato il francobollo di Marco Ventura per i cent’anni dalla sua nascita. Il maestro Rizzo, originario del Veronese, si diplomò all’educandato San Benedetto nel 1940. Aveva una vera passione per i francobolli con cui insegnava storia, scienze, letteratura... ai suoi alunni
Ha fatto in tempo, martedì 14 giugno, a firmare il manifesto che lo proclama primo cittadino e che formalizza l’elezione a consiglieri dei dieci candidati della lista “Insieme per Sant’Urbano” (peraltro l’unica in campo).
Il “colpaccio”, il 13 giugno di diciotto anni fa, era riuscito soltanto a Flavio Zanonato. Nella rivincita con Giustina Destro, che nel 1999 gli aveva strappato a sorpresa la fascia tricolore, l’alfiere del centrosinistra conquistò infatti il successo al primo turno, con il 51,89 per cento (67.682), distanziando la rivale di quasi 24 mila voti (43.846, pari al 33,60 per cento).
Paolo Girotto. «È necessario un reddito di sopravvivenza» per le famiglie che non riescono a pagare il mutuo. E propone una moneta parallela per rilanciare il commercio
Lorenzo Innocenti. La partita si gioca dal recupero dell’Appiani e del cinema Altino a sinergie con la Biennale o con il Vinitaly. I patronati devono rimanere aperti il pomeriggio
Francesco Peghin. Vuole essere «il sindaco che Padova si merita» e ha già deciso che, qualora venisse eletto, rinuncerà al suo compenso per un fondo per i padovani in difficoltà
Salim El Maoued è nato in Palestina e ha studiato medicina a Padova negli anni Ottanta. Medico di famiglia all’Arcella, sente di volersi impegnare per la convivenza tra le culture
Sono 18 i Comuni padovani che vanno al voto domenica 12 giugno (dalle 7 alle 23): oltre a Padova, soltanto Abano Terme (16.947 elettori su 19.349 residenti) e Vigonza (19.005 elettori su 21.993 residenti) superano i 15 mila abitanti e quindi potrebbero tornare alle urne, per il ballottaggio, domenica 26 giugno. Complessivamente sono coinvolti 336.965 padovani; gli aventi diritto al voto sono 277.743.