Claudio Baccarin

Claudio Baccarin

collaboratore

A due anni e mezzo fece crollare miseramente la radio a valvole della cucina perché voleva vedere se c’erano dentro Enrico Ameri e Sandro Ciotti, le voci di Tutto il calcio minuto per minuto. A sette, a chi gli chiedeva cosa volesse fare da grande, rispondeva invariabilmente: «Il giornalista». A ventun anni – grazie alla collaborazione con la Difesa del popolo – si è iscritto all’Ordine dei giornalisti del Veneto; a ventotto è stato assunto come praticante al Mattino di Padova. Gli piacciono l’Inter, i francobolli, la politica e le donne. Ma soprattutto scrivere.

Scuola e Pnrr, crescono i costi nel Padovano

Cantieri. Nella provincia di Padova, tutti i lavori sono stati attivati e riguardano principalmente le scuole superiori. Rispetto alla spesa iniziale di 34,2 milioni di euro si è arrivati a circa 45 milioni di euro. L’8 luglio in programma una cabina di regia con i sindaci del territorio

Autonomia: è legge. Quale Veneto verrà? Le opinioni di Alberto Stefani e Ivo Rossi

L’approvazione Il 19 giugno, la Camera ha dato l’ok definitivo al disegno di legge sulla cosiddetta autonomia differenziata, che stabilisce regole e passaggi futuri con cui alcune Regioni potranno gestire specifiche materie, fino a 23. Le posizioni Alberto Stefani: «Il Veneto sta lavorando sulle 23 materie ed è già pronto. E i Lep sono una garanzia per il Centro-Sud». Ivo Rossi: «A che livello fisso l’asticella del diritto? Serve un regionalismo cooperativo, non conflittuale»

Commemorazioni controverse: Matteotti e Foschi nei francobolli del Centenario

Nel centenario dell'assassinio di Giacomo Matteotti, deputato polesano e segretario del Partito Socialista Unitario, il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha emesso un francobollo commemorativo. Durante la presentazione, il ministro Adolfo Urso ha sottolineato l'importanza di ricordare le convinzioni etiche e l'impegno civico di Matteotti. Tuttavia, pochi giorni prima, è stato emesso anche un francobollo in memoria di Italo Foschi, primo presidente dell'AS Roma e segretario politico del Fascio romano, noto per la sua persecuzione contro gli ebrei e le aggressioni contro gli avversari politici del fascismo.