A due anni e mezzo fece crollare miseramente la radio a valvole della cucina perché voleva vedere se c’erano dentro Enrico Ameri e Sandro Ciotti, le voci di Tutto il calcio minuto per minuto. A sette, a chi gli chiedeva cosa volesse fare da grande, rispondeva invariabilmente: «Il giornalista». A ventun anni – grazie alla collaborazione con la Difesa del popolo – si è iscritto all’Ordine dei giornalisti del Veneto; a ventotto è stato assunto come praticante al Mattino di Padova. Gli piacciono l’Inter, i francobolli, la politica e… le donne. Ma soprattutto scrivere.
Europee e comunali Sabato 8 giugno (dalle 15 alle 23) e domenica 9 (dalle 7 alle 23), in Veneto si va alle urne per l’elezione di 15 eurodeputati, e si rinnovano 309 municipi, il 55 per cento del totale. Prima volta per i neonati Santa Caterina d’Este, Setteville e Sovizzo
Scatta sabato 8 giugno (dalle 15 alle 23) e prosegue domenica 9 (dalle 7 alle 23) l’Election Day, ovvero l’abbinata tra Europee (3 milioni 700 mila gli aventi diritto) e Comunali. In Veneto si rinnovano 309 municipi (il 55 per cento del totale). Sono 24 i Comuni con più di 15 mila abitanti. È la prima volta per Santa Caterina d’Este, Setteville e Sovizzo, istituiti nel 2024.
Sono 76 i parlamentari da eleggere a Bruxelles a disposizione dell’Italia. Il 1° maggio sono state presentate dodici liste: una panoramica con i candidati veneti per arrivare preparati
L’ultimo riconoscimento – quasi un regalo di compleanno, visto che era nato a Barberino di Mugello il 13 marzo 1931 - gli è arrivato dalla filatelia italiana tre settimane prima di morire.
Sono oltre duecento i Comuni italiani che, dal 2019 a oggi, hanno istituzionalizzato un assessorato alla Gentilezza. Circa una trentina in Veneto, l’ultimo in ordine di tempo a Thiene. Costruiamo gentilezza È il nome del progetto ideato dall’associazione torinese Cor et Amor che ha dato il largo alla creazione della delega istituzionale ad hoc
Patrizia Messina: «Aumentano le indennità, ma non le candidature. Nei piccoli Comuni se c’è un bravo amministratore perché non fargli fare il terzo mandato?»
Quasi un antipasto delle Europee in chiave locale. I quattro partiti della coalizione di centrodestra che sostiene il Governo Meloni hanno infatti deciso di presentarsi separatamente all’elezione del Consiglio provinciale che è in programma sabato 16 marzo. Sul versante del centrosinistra Partito democratico, liste civiche, Azione e Coalizione Civica hanno invece stretto l’accordo per una lista unitaria.