Diffuso oggi il Rapporto di Aiuto alla Chiesa che Soffre (Acs) “Perseguitati più che mai”. Nel 75% dei 24 Paesi esaminati l'oppressione o la persecuzione dei cristiani è aumentata. Prossima tappa: il 20 aprile 2023 Acs presenterà la nuova edizione del Rapporto sulla Libertà religiosa
Dopo il Bahrein, il Qatar. Dalla visita del Papa della scorsa settimana al calcio di inizio dei Mondiali di calcio a Doha, il prossimo 20 novembre. La penisola arabica ancora sugli scudi. Dei due eventi ne parliamo con mons. Paul Hinder, vicario apostolico dell'Arabia del Nord nel cui territorio insistono Bahrein, Arabia Saudita, Kuwait e Qatar
Il 4 novembre, l'Italia celebra la festa delle Forze armate e dell’Unità nazionale. Per l'occasione il Sir ha raccolto la testimonianza di don Marco Minin, cappellano militare del Contingente italiano in Libano (Unifil). I militari italiani sono "uomini e donne che hanno deciso le proprie azioni basandosi sull'ispirazione e la fedeltà all'ideale, hanno scelto di combattere la ‘buona battaglia’: hanno saputo vincere e hanno saputo perdere, senza mai trattare con indifferenza la sconfitta"
“Stiamo aspettando Papa Francesco con gioia e con enorme soddisfazione. Sappiamo di non essere dimenticati”. Così mons. Paul Hinder, vicario apostolico dell'Arabia del Nord (Bahrein, Kuwait, Qatar e Arabia Saudita) descrive al Sir l'attesa dei cristiani e dei cattolici locali per il viaggio di Papa Francesco in Bahrein, dal 3 al 6 novembre. Nel piccolo Regno vive la più antica comunità cristiana della penisola arabica
Il 14 settembre del 2012 papa Benedetto XVI firmava ad Harissa (Libano) l’Esortazione apostolica post-sinodale "Ecclesia in Medio Oriente". Il testo è il frutto dell’Assemblea speciale per il Medio Oriente del Sinodo dei vescovi, tenutasi a Roma dal 10 al 24 ottobre del 2010, sul tema "La Chiesa in Medio Oriente: comunione e testimonianza – La moltitudine di coloro che erano diventati credenti aveva un cuor solo e un’anima sola". A 10 anni dalla sua promulgazione cosa resta di questa Esortazione? Lo abbiamo chiesto al Patriarca latino di Gerusalemme, Pierbattista Pizzaballa che nel 2010 portò il suo contributo al sinodo per il Medio Oriente come Custode di Terra Santa.
Si sono svolte il 1° novembre le elezioni politiche in Israele. Dalle urne esce un Paese che guarda sempre più a destra, con la vittoria del blocco guidato dal leader del Likud, Benjamin Netanyahu, che ottiene la maggioranza con 65 seggi. Spicca in questa coalizione il successo di Sionismo religioso (14 seggi), il partito di estrema destra guidato da Ben Gvir, l'altro vero vincitore di questo voto
Il 30 ottobre di sei anni fa, alle 7,40 del mattino, una violenta scossa di terremoto colpì Norcia e la Valnerina. Ieri dalla cripta, in via di restuaro, della basilica di san Benedetto, si è levata la preghiera dell'arcivescovo mons. Boccardo e la voce delle Autorità impegnate nella ricostruzione.
Prenderà il via il prossimo 20 novembre, festa di Cristo Re, il cammino della Chiesa italiana verso la XXXVII Giornata mondiale della Gioventù (Gmg), che si svolgerà a Lisbona, dal 1 al 6 agosto 2023, sul tema: "Maria si alzò e andò in fretta". Il responsabile del Servizio nazionale per la pastorale giovanile (Snpg), don Michele Falabretti, racconta al Sir idee e progetti 'azzurri' in cantiere per questa importante Gmg, la prima dopo la pandemia da Covid-19
Seppur sparita dai radar dell'informazione, la guerra in Siria, scoppiata nel 2011, continua a fare morti. Di questi giorni la notizia di scontri tra milizie ribelli nella zona di Idlib per il controllo dell'area, unica rimasta in mano agli oppositori jihadisti del regime del presidente Assad. Nella zona vive una piccola comunità cristiana, con due frati della Custodia di Terra Santa, padre Hanna Jallouf e padre Luai Bsharat. Il Sir ha raccolto la testimonianza di padre Hanna