Daniele Rocchi

Daniele Rocchi

Siccità: nella Bassa Modenese in viaggio tra chi non si arrende alla ‘grande sete’

Nella Bassa Modenese tra agricoltori, allevatori e viticoltori impegnati a fare fronte alla siccità e ai rincari di elettricità e gas, conseguenze della guerra in Ucraina, con creatività, tradizione e proposte concrete. La necessità di realizzare, come chiedono Coldiretti e Anbi, almeno 10mila invasi sparsi sul territorio, per conservare l’acqua piovana e distribuirla quando serve

Iraq: card. Sako (patriarca caldeo), “denaro e potere. Politici curano solo interessi di parte”

A otto mesi dalle elezioni del 10 ottobre 2021, non si sblocca la situazione politica in Iraq. Notizia di questi ultimi giorni è la decisione da parte dei 73 deputati del movimento che fa capo al leader sciita Muqtada al-Sadr di dimettersi in blocco dal Parlamento. Una mossa che rende ancora più difficile la nomina del presidente e di conseguenza la formazione di un governo di maggioranza.  Per l’Iraq si prospettano nuove elezioni e proteste popolari. Il commento del patriarca caldeo di Baghdad, card. Louis Raphael Sako.

Sentenza aborto in Usa: Casini (Mpv) “la politica inizia a riconoscere il concepito come essere umano, aborto non è un diritto”

“Un segnale molto forte arriva da oltreoceano, un segnale che qualcosa inizia a cambiare, che la politica inizia a riconoscere il concepito come essere umano, come uno di noi. L’aborto non è un diritto”: così la presidente del Movimento per la vita italiano (Mpv), Marina Casini, commenta la notizia che la Corte Suprema degli Stati Uniti d’America venerdì ha ribaltato, con 6 voti a favore e 3 contrari, la storica sentenza Roe v. Wade, che nel 1973 aveva stabilito il diritto costituzionale all’aborto in Usa.

Ucraina: Putin e il ricatto del grano

La fame come arma: la guerra in Ucraina sta mettendo in evidenza la vulnerabilità di tante zone di crisi del mondo, in particolare in Medio Oriente e Africa. Il blocco delle spedizioni di grano e cereali dai porti del Mar Nero, causato dall'invasione russa, sta provocando la riduzione delle scorte e il conseguente allarme fame. Forte la condanna dell'Alto rappresentante per la politica estera, Josep Borrell, nei confronti della Russia: "usare la fame come arma contro il resto del mondo è un vero crimine di guerra”. Questo blocco, per Borrell, potrebbe provocare "possibili carestie nei Paesi del Sud del mondo, disordini sociali per il prezzo del pane, ondate migratorie o conflitti a medio termine. Non si può pensare che milioni di tonnellate di grano continuino ad essere bloccate in Ucraina mentre le persone nel resto del mondo soffrono la fame”

Pace: YouTopic Fest. Vaccari (Rondine): “La relazione è una navicella che ci protegge dalla guerra e ci fa guardare al futuro con speranza”

Si è chiusa ieri (dal 17) a Rondine, cittadella della pace, la VI edizione del Festival internazionale del conflitto di Rondine, YouTopic Fest sul tema “La complessità è un alibi? La sfida del passo possibile”. Tre giorni di lavori durante i quali si è parlato di guerra, scuola, del ruolo dell’educazione nella trasformazione creativa dei conflitti per formare cittadini locali e globali nuovi, e di Mediterraneo. Protagonisti anche i giovani di “Mediterraneo, frontiera di pace, educazione e riconciliazione” - l’opera segno dell’incontro dei vescovi del Mediterraneo di (Bari 2020) che la Cei ha affidato a Rondine in collaborazione con la Caritas Italiana