Quarantamila mascherine da destinare ai rifugiati dei campi sfollati in Giordania: a cucirle nei prossimi mesi saranno le ragazze dell’atelier “Rafedin – Made by Iraqi Girls”, di Amman in Giordania.
La storia di Aliah, donna palestinese che, dopo una vita di sofferenze e umiliazioni, grazie all’incontro con il Caritas Baby Hospital di Betlemme, “ha trovato la sua via per la salvezza e la serenità”.
L'esperienza degli allenatori di “Laureus Sport for Good” Italia, in campo dal 2005 nelle periferie di Milano, Torino, Genova, Roma, Napoli, dove sono impegnati a sostenere i minori a rischio di devianza attraverso l’uso positivo della pratica sportiva. Anche in tempo di pandemia, quando basta un tappeto e un cuscino per trasformare il salone di casa in un tatami dove imparare o ripassare qualche esercizio. "Prevale nei nostri ragazzi la voglia di stare insieme anche attraverso un tablet o uno smartphone", dicono in coro gli allenatori
Cinquemila euro per dispositivi di protezione individuale e assistenza alle persone più fragili: a donarli alla Misericordia di Sarsina è stata la locale Banca di Credito Cooperativo (Bcc) che in questa fase di pandemia continua a sostenere concretamente il territorio di cui è storica espressione. La banca venne fondata nel 1913 da alcuni sacerdoti nel solco della Rerum Novarum di Leone XIII. Oggi, dopo 107 anni, continua a tenere vivi i valori della Dottrina sociale della Chiesa. Il presidente Fabbretti: "La solidarietà è uno dei nostri principi cardine insieme alla mutualità, alla crescita e alla vicinanza alle nostre comunità"
Il progetto di annessione “unilaterale” di Israele di alcune parti della Cisgiordania – in particolare degli insediamenti ebraici e della valle del Giordano – contenuto nel piano di pace per la regione promosso dall’amministrazione Trump, “solleva seri e catastrofici interrogativi sulla fattibilità di qualsiasi accordo pacifico che ponga fine all’ultradecennale conflitto israelo-palestinese che continua a costare molte vite innocenti, come in un circolo vizioso di tragedia e ingiustizia umana”.
Il Libano tra crisi economica e pandemia di Coronavirus Covid-19. La testimonianza del presidente di Caritas Libano, il carmelitano padre Michel Abboud. Dall'inizio dell’emergenza Coronavirus la Caritas sta impegnando 750 suoi operatori e 1.200 volontari. Sono stati distribuiti migliaia di aiuti alimentari in tutto il Paese. Il 4 maggio iniziata la Fase 2 di alleggerimento delle restrizioni imposte subito dopo i primi casi di contagi. Al 6 maggio i casi confermati sono 750 e 25 i decessi
La risposta della Grecia alla pandemia del Covid-19: il Paese ha reagito tempestivamente alla diffusione del contagio limitandone i danni. Ciò che si teme adesso è una nuova recessione post-pandemia, dopo la crisi economica e le dure condizioni, imposte dalla Troika per il salvataggio, che peseranno ancora a lungo nel cammino di rinascita del Paese. Le parole di padre Antonio Voutsinos, presidente di Caritas Grecia
“Aperto per ferie. Progetto per l’estate ragazzi in tempo di pandemia”: è l’iniziativa messa in campo dal Servizio nazionale per la pastorale giovanile (Snpg) condiviso con le associazioni e le realtà della vita consacrata che siedono al tavolo del Forum Oratori Italiani (Foi) per rispondere a una delle questioni che emergeranno la prossima estate: “la gestione di bambini e ragazzi”.