“Il grande insegnamento che Paolo Borsellino ci ha lasciato è quello di aver coniugato una professione di magistrato che cercava una giustizia vera a una fede profonda, anche se non ostentata”. Lo dice mons. Michele Pennisi, arcivescovo emerito di Monreale e membro del gruppo di lavoro vaticano sulla “scomunica alle mafie”, nel 31° anniversario della strage di via D’Amelio, in cui perse la vita, ricordando “la sua frequentazione della parrocchia, la celebrazione eucaristica domenica, la confessione il giorno prima dell’assassinio”.
Realizzati momenti di incontro con le amministrazioni locali. Nella diocesi di Catania, il cantiere ha riguardato le persone sorde con momenti di dialogo e di inclusione
“In un momento nel quale l’immigrazione torna al centro del dibattito pubblico europeo, con le controverse posizioni di alcuni paesi dell’Unione espresse nel corso dell’ultimo Consiglio, l’approvazione da parte del Governo italiano di un decreto flussi da oltre 400 mila posti in tre anni, è certamente un passo importante verso una nuova politica delle migrazioni”.
“Oggi, davanti alla bara di Michelle ci sentiamo tutti sconfitti e affranti. Davanti alla morte di questa nostra sorella come prima cosa ci dobbiamo fermare; dobbiamo togliere i sandali delle nostre tante certezze e avere l’onesta di compiere un sano e sincero discernimento”.
Il responsabile del servizio Cei: "La comunità ha risposto positivamente alla richiesta di impegno. Così è possibile arrivare alle persone nei territori per far conoscere quel bene che è possibile realizzare con le firme alla Chiesa cattolica"
La Cei ha stanziato quasi un milione di euro per sviluppare un'iniziativa che punti a formare agricoltori, aumentare la disponibilità d'acqua e dare alla popolazione della regione del Karamoja semi e strumenti per le coltivazioni. I giovani da quei territori in Italia per ringraziare i benefattori