Il Fondo monetario internazionale, un anno fa, aveva aperto una trattativa, oggi bloccata, con Tunisi per un prestito di quasi due miliardi di dollari. Ma "le condizioni poste sono riforme politiche, strutturali ed economiche che colpiscono persone già povere". Chi vive nel Paese descrive le conseguenze dell'instabilità politica e della crisi
“A Lampedusa, nei scorsi giorni, sono stati tantissimi gli arrivi di migranti. Per noi è stato impossibile tenere conto dei numeri con precisione. Ma sono state circa tremila le persone arrivate soprattutto dalla Tunisia e dalla Libia. Sono persone tunisine e subsahariane, che affrontano un viaggio fino alla Libia. La situazione in Tunisia è difficile e tante persone cercano di lasciare il Paese”.
“Questo momento è fatto di poche parole, questo è il momento della pietà. Un momento umanissimo dove, davanti al segno delle bare, davanti al segno della morte, ognuno di noi invoca il Signore, il Dio della vita, perché accolga questi nostri fratelli”.
“Nelle scorse ore ho voluto raggiungere le tre famiglie attraverso il parroco don Giorgio, esprimendo alle persone coinvolte la vicinanza della chiesa mantovana e una preghiera per la guarigione della ragazzina ferita”.
“Di fronte a simili tragedie, la Caritas Italiana richiama tutti alla propria responsabilità per trovare soluzioni adeguate di fronte al fenomeno globale delle migrazioni, che guardino al bene comune e non a interessi di parte”. Lo dice il direttore di Caritas Italiana, don Marco Pagniello, in seguito alla notizia del naufragio avvenuto ieri nel Crotonese.
“In una città dove ogni notte più di 8.000 persone dormono in strada o in alloggi di fortuna è immorale affermare che il problema della sicurezza alla stazione Termini sia l’Ostello Don Luigi Di Liegro della Caritas di Roma che dal 1987 ospita 180 senza dimora tra uomini e donne. Non c’è contrapposizione tra l’accoglienza dei poveri, l’esigenza di maggiore sicurezza e tutela dei legittimi interessi economici nell’area della stazione Termini”.
Dal 15 al 18 febbraio circa 300 persone si ritroveranno nella Capitale per rilanciare il loro impegno nei territori per il sostegno economico della Chiesa cattolica. Il direttore del Servizio Cei al Sir: "Firmare per l’8xmille e fare un’offerta deducibile per i sacerdoti sono gesti che costruiscono comunità"
Un meeting per riscoprirsi come “corrente di grazia”. Sono stati 180 i responsabili delle realtà del movimento carismatico in Italia che si sono ritrovati a Roma per la conferenza generale dal tema “Il Rinnovamento carismatico cattolico, una corrente di grazia pentecostale per tutta la Chiesa”. Si tratta di un appuntamento annuale che riunisce le espressioni delle Comunità di alleanza, che è una specie all’interno del genere del Movimento carismatico.
Continuano i lavori all'interno del duomo, tra impalcature e tubi. La riapertura è prevista per l'8 dicembre 2024. Mons. Olivier Ribadeau Dumas al Sir: "Quando sono arrivato, cinque mesi fa, ho trovato i primi segni di quello che rivedremo tra due anni: pitture chiare, eleganti. Strutture restaurate. E la luminosità, la luce"