Gianni Borsa

Gianni Borsa

Londra, Bruxelles, Kiev. Da dove passerà la costruzione della pace?

Il summit di domenica 2 marzo a Londra si può considerare una tappa - non proprio riuscita - verso il Consiglio europeo del 6 marzo a Bruxelles, in cui l'Ue dovrebbe decidere una strategia sulla difesa (e un sostegno unitario all'Ucraina). Nella capitale inglese si sono sentite voci dissonanti, ma soprattutto è mancato un forte e deciso richiamo alla pace. Una “pace equa e duratura” per l’Ucraina e per l'Europa nel suo insieme

Commissione Ue: “tabella di marcia” per il futuro di agricoltura e agroalimentare

Il settore primario (agricoltura, allevamento, industria agroalimentare, foreste, tutela ambientale e del territorio) ha a che vedere con la vita di tutti i giorni per 450 milioni di europei. La Commissione europea ha proposto una “visione strategica” per il futuro, senza rinunciare, almeno nelle intenzioni, a una maggiore sostenibilità ambientale e senza perdere di vista gli interessi degli agricoltori e dei consumatori

Lussemburgo, l’altra capitale europea. Nel Granducato molte sedi Ue

La città natale di Robert Schuman accoglie il Segretariato dell’Europarlamento, la Corte di Giustizia, la Banca europea degli investimenti. Così pure la Corte dei conti, il Mes, Eurostat e diverse altri uffici comunitari, fino alla nuova Procura. Una fiorente realtà urbana, costellata di istituti bancari e finanziari e da multinazionali che, accogliendo Papa Francesco a fine settembre, si è sentita dire: “La ricchezza – non dimentichiamolo – è una responsabilità”

Nel “Bollettino” l’impegno storico dei cristiani per il bene comune

Con il primo numero del 2025 si inaugura la nuova serie del “Bollettino dell’Archivio per la storia del movimento sociale cattolico in Italia”, rivista fondata nel 1966 da Mario Romani e pubblicata da Vita e Pensiero. In un’epoca schiacciata sul presente, si prova a riscoprire – con i metodi della ricerca scientifica – criteri per valutare il passato, leggere il presente e aprire lo sguardo sul futuro

Ucraina: l’Europa a Parigi cerca la “terza via” per una pace giusta

Oggi il summit informale nella capitale francese al quale Macron ha invitato i leader di Danimarca, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito e Spagna, oltre a Von der Leyen, Costa e Rutte. Posizioni differenti, ma comune preoccupazione per il prosieguo del conflitto e per un possibile accordo tra Washington e Mosca a danno del popolo ucraino e della sicurezza continentale.

L’Unione europea cerca la Bussola (per la competitività)

La presidente della Commissione Ursula von der Leyen raccoglie l’allarme lanciato da Mario Draghi e propone il "Competitiveness Compass". Stéphane Séjourné, vicepresidente, ne parla come di una “dottrina economica per i prossimi cinque anni”. Ci sono sfide da raccogliere, ritardi da colmare e molto dipende dalle scelte dei Paesi membri