“A Minsk e nelle altre città, cittadine e cittadini si battono per valori che conosciamo bene, perché sono a fondamento della nostra Unione: dignità della persona, rispetto dei diritti umani, libertà, democrazia”.
“Venerdì scorso i nostri ministri degli esteri hanno discusso degli sviluppi in Bielorussia e nel Mediterraneo orientale. Da allora, la situazione in Bielorussia ha continuato a evolversi e ho quindi deciso di convocare una videoconferenza mercoledì a mezzogiorno per affrontare la questione”: lo si legge nella lettera di invito del presidente Charles Michel ai membri del Consiglio europeo in vista della loro videoconferenza di domani, 19 agosto.
"Uscire di casa per andare a scuola, passeggiare in compagnia nei corridoi all’intervallo, fare vita di classe, per ore e per anni, comunicare con gesti e sguardi tra studenti e tra studenti e professori, aspettare sulla porta il professore che non arriva mai, esultare per un’ora buca, gioire per la riuscita inaspettata in una prova propria o di altri…
Padre Stefano Conotter è priore del convento carmelitano che si affaccia sulla Toison d’Or, importante arteria della capitale belga, città dai tratti europei segnata dalla pandemia. La comunità di frati svolge un apprezzato servizio liturgico e pastorale nel rispetto delle norme sanitarie precauzionali: durante il lockdown messe in streaming e accoglienza dei poveri del quartiere. "Per ripartire è necessario svolgere un lavoro di rilettura della crisi, come ci sta proponendo di fare Papa Francesco"
“Riformare le norme sul sovraindebitamento è urgente. L’emendamento alla legge 3/2012 sia riammesso nell’approvazione del decreto semplificazioni”: è quanto chiedono Caritas Ambrosiana e Fondazione san Bernardino (credito antiusura) in un comunicato odierno, nel quale sono elencate 29 fondazioni e associazioni, 38 magistrati e 32 fra docenti universitari e operatori del sociale che aderiscono all’appello al Parlamento.
Padre Celso Corbioli, missionario Omi (Missionari Oblati di Maria Immacolata), racconta una storia delicata e, se così si può dire, a “lieto fine”. Una giovane ragazza rischiava di essere costretta, dalle tradizioni, a un matrimonio forzato con uno sconosciuto. Ma l'intervento del Tribunale le ha consentito di evitarlo, per poi studiare e crearsi infine la famiglia che desiderava
Colloquio a tutto campo con il presidente dell'Europarlamento: il Recovery Fund, i fondi all'Italia, soprattutto la necessità di rispondere alle esigenze primarie di cittadini, famiglie, imprese. Ma, dice, "l'Europa non è un bancomat". Dopo il summit, che ha varato il piano da 750 miliardi, ora "occorre orientare le nostre scelte verso nuovi modelli di sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Abbiamo di fronte sfide inedite, che certo non iniziano né finiscono con il coronavirus. I Paesi dell’Unione hanno la possibilità di sentirsi parte di un unico e grande disegno che ha come elemento determinante la solidarietà". Rimettere al centro persona e comunità
“Signor presidente del Consiglio, siamo lieti d’intravedere uno spiraglio per la via d’uscita dalla crisi, grazie da un lato alla buona volontà di tanti, in primis le madri e i padri di famiglia, che sono stati in prima linea in questo tempo di pandemia, e dall’altro al senso di responsabilità mostrato dalle leadership politiche dell’Unione europea in questo momento così delicato, con le recenti decisioni. Il tutto per garantire cittadini europei di poter affrontare l’attuale precarietà con speranza”.