Veneto. Un milione di euro per una serie di interventi da applicare nei primi dieci giorni di settembre, tra cui disinfestazione larvicida e adulticida e il potenziamento della diagnostica per l’individuazione tempestiva dei casi. Al momento in Veneto si sono registrati 227 infettati
Giovedì 11 agosto alle 8.15, gli ultimi sette minori ucraini rimasti a Padova in attesa del decreto di rimpatrio, si sono messi in viaggio per ritornare a casa, in Ucraina. Si ricongiungono così agli altri 42 tra ragazzi e ragazze partiti lo scorso martedì 2 agosto. Con una stretta collaborazione tra Comune di Rubano, Caritas e associazioni, dopo oltre cinque mesi, si conclude così l'esperienza di accoglienza all'interno del Seminario minore della Diocesi di Padova.
(in copertina, una foto scattata durante la prima partenza di martedì 2 agosto)
Esattamente due anni fa, era il 9 agosto 2020, con l’80 per cento dei voti a favore, le urne sancivano Aljaksand Lukašenka presidente della Bielorussia per il sesto mandato consecutivo, un’egemonia lunga 26 anni.
Nell'ultima settimana di luglio, il gruppo universitario padovano Movements for freedom, ha organizzato un campus estivo a Padova per studenti bielorussi, in modo da far sentire la loro voce diretta, una voce di lotta, a due anni esatti dall'elezione del 9 agosto 2020, che hanno decretato il sesto mandato consecutivo di Lukašenka, alimentado proteste e dissensi tra la popolazione bielorussa. Tra loro anche studenti universitari che sono stati arrestati e condannati: alcuni di loro sono ancora in carcere, in condizioni disumane, altri sono fuggiti all'estero. E da lì continuano a raccontare cosa fa il regime. A Padova alcuni di loro, hanno deciso di raccontare la propria storia.
Da quando l’installazione della Madonna dell’acqua lurida sorge ai piedi della Specola, nel centro di Padova, mai si erano visti i sostegni di legno che la sorreggono.
Digital detox. In quella che è la prima stagione estiva (quasi) normale dopo tre anni di pandemia, disintossicarsi da notifiche, email, notizie negative e social può essere una soluzione per non inquinare giornate di relax e riposo. Senza farsi travolgere dal senso di colpevolezza per essere momentaneamente irraggiungibili, alcune buone pratiche per cambiare il passo della quotidianità