La cristallizzazione del voto degli italiani. Le fragilità del nostro sistema bancario. I cambiamenti climatici che complicano ogni giorno, quasi senza che ce ne rendiamo conto, l'accesso alle risorse essenziali in molte parti del mondo. Ma a fronte di tutto quanto rischia di mandarci in frantumi, non mancano i fattori che ci uniscono.
Riapre, per la quattrodicesima edizione, la Mostra dei presepi artistici in sala Borsa. Sessanta sacre rappresentazioni faranno assaporare a bambini e famiglie, fino al 15 gennaio, il vero messaggio della venuta di Cristo. E in centro storico torna la “Festa del Buon Natale” tra canti, balli e l'immancabile arrivo dell'amatissimo dispensatore di regali.
Il senatore Pd, relatore della legge di bilancio per il Pd, non nasconde l'amarezza per il risultato, ma sottolinea che il 40 per cento di voti per il Sì ha una valenza politica tutt'altro che trascurabile. «Renzi ha pagato il malcontento della gente dopo otto anni di crisi economica».
Il senatore, già tra i saggi di Napolitano e gli esperti di Letta, assicura: «Sono stati compiuti molti errori di metodo e di merito». Ora però si apre una stagione di innovazione, in cui il centrodestra dovrà dimostrare di riuscire a stare insieme.
Una festa comunitaria a San Vincenzo a Thiene (parrocchia che sorge nell’area a nord della città) a settembre inoltrato è una vera novità. Quest’anno tuttavia la gente che abitualmente si ritrova la domenica a messa sotto la grande cupola della chiesa della Pentecoste ha scelto quattro giorni, da giovedì 8 a domenica 11, per stare insieme e ripartire con slancio nel nuovo anno pastorale che si annuncia intenso, tra missione cittadina e il via della scuola teologica rinnovata.
Martedì scorso i funerali dei 232 morti di Amatrice alla presenza del capo dello stato Mattarella e del premier Renzi. Procure al lavoro per accertare eventuali responsabilità. Qual è la situazione del Veneto dal punto di vista della prevenzione?
«Eresia», prima ancora che «follia omicida». Il «male da combattere tutti uniti», quel Daesh che appare in difficoltà sul terreno ma insanguina le città europee grazie ai suoi cani sciolti, per Kamel Layachi, imam delle comunità islamiche del Veneto, assume i caratteri del tradimento della religione. In questi anni lo ha detto e scritto più volte, e domenica scorsa lo ha ribadito fin dal suo arrivo al Duomo di Padova per partecipare alla messa come hanno fatto oltre 23 mila musulmani in tutta Italia.Parole e immagini di un giorno destinato a rimanere nella storia.