Maddalena Maltese

Maddalena Maltese

Sidney Poitier: primo attore di colore a ricevere l’Oscar e attivista dei diritti civili

A proposito della morte confidava che con gli anni, l’ansia della fine era diminuita, “perché se sei ansioso per la morte, allora non hai il senso dell’unicità delle cose”. Si augurava di affrontare questo momento ultimo con grazia, il talento che i critici cinematografici gli hanno sempre riconosciuto. Così è stato e ora quella grazia resta immortale nelle sue pellicole

In preghiera a Capitol Hill un anno dopo l’assalto al Congresso

Senatori democratici e deputati di entrambi i partiti si sono radunati su quella scalinata per ricordare chi quel giorno e nei giorni seguenti ha perso la vita per difendere il tempio della democrazia statunitense. Oltre quei gradini in centinaia hanno partecipato a quello che molti rifiutano di chiamare anniversario perché non ha nessun sapore celebrativo, preferendovi rimembranza, perché occorre far memoria e ricordare l’insurrezione che ha colpito il cuore del sistema istituzionale americano

Biden: “Vaccinarsi è un dovere patriottico”. La preparazione per le celebrazioni del Natale

Il 73% dei nuovi ricoveri è riconducibile alla variante Omicron, mentre secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie e per il direttore uscente dell’Istituto nazionale di sanità si rischia di arrivare ad un milione di nuovi contagi al giorno. Non siamo ancora ai numeri della primavera 2020, ma questa nuova ondata di casi è più difficile da gestire, perché medici e infermieri sono stanchi

Tornado negli Stati Uniti: rasa al suolo la cittadina di Mayfield in Kentucky. Gli aiuti della Caritas e la solidarietà

Morti. Macerie. Alberi sminuzzati. Palazzi trasformati in detriti. Finestre, tetti, porte spazzati via e ridotti a detriti. Lamiere attorcigliate, linee elettriche abbattute, auto disintegrate. Questo è il Ground zero di Mayfield, pari alla distruzione registrata sulla superficie terrestre sopra l’epicentro di un’esplosione atomica. Qui a colpire, però, non è stata una bomba ma una furia di venti a 320 chilometri orari, che hanno seminato vittime e devastazioni

Vescovi Usa: al via un percorso triennale per riportare l’Eucarestia al centro della vita dei cattolici

Approvato il documento sull'Eucarestia, che non affronta la questione del diritto di riceverla per i politi o altri personaggi pubblici, ma al contrario offre un esame dettagliato del significato teologico e spirituale citando il Papa, Sant’Agostino e l’attivista cattolica Dorothy Day. Nel documento di 29 pagine, la parola aborto è appena menzionata. La possibilità di un voto dei vescovi su “comunione sì o comunione no”, ai politici, è stata ampiamente scoraggiata dal nunzio apostolico negli Usa, Christophe Pierre

Giornata mondiale delle Nazioni Unite. Mons. Giordano Caccia (osservatore permanente Santa Sede): “La mia diplomazia di prossimità”

Milanese di nascita, cittadino del mondo, mons. Gabriele Giordano Caccia è arrivato a New York poche settimane prima che la metropoli si trasformasse nell’epicentro della pandemia da coronavirus e lui aprisse le porte della Missione a tutti, per trovarsi a doverle chiudere subito per il lockdown forzato. “Ci siamo adattati, dopo qualche iniziale titubanza, alle piattaforme online”, confessa, ma questo non gli ha impedito di esercitare la “diplomazia virtuale dell’incontro”

Sul tavolo di Biden la riforma della Corte Suprema: un percorso a ostacoli non privo di rischi

Giovedì una commissione bipartisan voluta dal presidente americano Joe Biden ha presentato i risultati preliminari di una proposta di riforma della Corte Suprema. Nella relazione la parola che viene più in evidenza è: rischio. Allargare il numero dei giudici che siedono nel massimo organo giudiziario del Paese rischierebbe di minarne la legittimità. Inoltre imporre una riforma della Corte in questo momento della storia correrebbe il rischio di essere percepita come una manovra di parte perdendo così di efficacia. La relazione finale di questi 36 membri tra costituzionalisti e accademici verrà consegnata al presidente Biden a metà novembre prospettandogli i pro e i contro legati soprattutto all’ampliamento

Migranti frustati al confine Usa/Messico. Vescovi: “Rattristati nel vedere un tale disprezzo per la dignità umana”

I vescovi statunitensi, preparandosi a celebrare la Giornata mondiale del rifugiato, continuano a insistere sull’accoglienza e sulla necessità di una riforma del sistema migratorio, bloccato dalle fazioni partigiane del Congresso. “Come Chiesa al servizio di tutto il popolo di Dio, accogliamo la chiamata di Cristo ad accogliere il nuovo venuto e ad accompagnarlo ovunque si trovi”, scrive il presidente della commissione per le migrazioni, Dorsonville; mentre il presidente della Conferenza episcopale Usa, l’arcivescovo José M. Gomez, chiede di dedicare una delle collette domenicali, alla ricostruzione di Haiti

11 settembre 2001. Amy Uelmen (Univ. Georgetown): “Quegli eventi saranno sempre un indicatore di cosa siamo diventati”

“Come gli anni ’60 hanno plasmato, con i loro tumulti, le scelte e gli ideali di molte generazioni, così si può dire anche degli eventi dell’11 settembre 2001: saranno sempre un indicatore di cosa siamo diventati”. Amy Uelmen, docente e direttrice della mission della facoltà di legge dell’Università di Georgetown e ricercatrice al Berkley Center for religion, peace and world affairs considera quel giorno uno spartiacque, al pari della guerra in Vietnam e del Watergate