Marco Calvarese

Marco Calvarese

Giubileo 2025. Porte aperte alla speranza con arte, fede e dialogo sulla terrazza del Pincio di Roma

In un tempo segnato da tensioni globali e fratture culturali, l’arte torna a farsi ponte di pace e speranza. Dal 14 al 16 aprile, la terrazza del Pincio a Roma ha accolto 30 artisti provenienti da ogni parte del mondo, espressione di culture e fedi diverse, protagonisti della mostra-laboratorio Porte Aperte alla Speranza. Mons. Felicolo, direttore Migrantes, “Vogliamo far nascere una buona prassi da questa esperienza, fatta di arte, di preghiera e di rispetto”

Energia: mons. Baturi (Cei), “non basta vivere ma occorre la felicità che non deve essere funzionale ad indice economico”

“Quali sono le nostre pre-occupazioni relative all’ambiente?”, con questa domanda mons. Giuseppe Baturi, segretario generale della Cei, ha iniziato il suo intervento di questa mattina nel Palazzo Wedekind a Roma, alla presentazione del progetto “Energie per la Casa Comune” che ha coinvolto 9 Agenzie energetiche locali e 10 diocesi in un processo di promozione della transizione ecologica e della manutenzione del patrimonio immobiliare, promosso da Enea in collaborazione con Renael e Cei.

Giubileo 2025: le Porte Sante di Roma

Quando si parla di Giubileo è immediato il collegamento alla Porta Santa, che ne rappresenta uno dei simboli centrali, infatti attraversando quel varco i pellegrini vogliono compiere un gesto simbolico di passaggio dal peccato alla grazia di Dio. Vediamo insieme le diverse Porte Sante delle basiliche papali di Roma, cioè quelle che vengono smurate con un apposito rito solo prima dell’apertura del Giubileo e chiuse con mattoni e cemento al termine: San Pietro, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo fuori le mura

Giubileo 2025: Porta Santa nel carcere di Rebibbia. Padre Boldrin (cappellano): “Riapriamo alla speranza anche per chi ha sbagliato nel mondo”

Giovedì 26 dicembre Papa Francesco apre la Porta Santa nella Casa circondariale di Rebibbia. Un evento che vuole rappresentare un gesto simbolico proprio per rimarcare il tema dell’anno giubilare “Pellegrini di speranza”, parola centrale del percorso di rieducazione dei carcerati, perché possano credere nella possibilità di riscatto da un passato pesante e pieno di sofferenza. Il Sir ha incontrato padre Lucio Boldrin, cappellano nel carcere di Rebibbia e delegato regionale per le carceri del Lazio, per parlare della scelta di Bergoglio e del suo atteggiamento misericordioso nel riconoscere la possibilità che ogni individuo possa ricevere la grazia di Dio, che perdona ogni errore commesso

Giubileo: il cammino dedicato alla famiglia Beltrame Quattrocchi a Roma

Quando manca un mese circa all’apertura della porta santa della basilica di San Pietro, che segna l’inizio del Giubileo 2025 “Pellegrini di speranza”, cresce il fervore degli organizzatori. Tra questi anche la diocesi di Roma che ha disegnato un percorso dedicato alla famiglia Beltrame Quattrocchi, i cui coniugi Luigi e Maria sono stati dichiarati beati da San Giovanni Paolo II, e la loro figlia Enrichetta venerabile da Papa Francesco. Il Sir ha incontrato mons. Dario Gervasi, direttore dell’Ufficio di pastorale familiare della diocesi di Roma, che spiega i motivi di questa scelta di fede

Cammino sinodale. Mons. Cibotti (vescovi Abruzzo-Molise): “Laicato fondamentale per visuale più completa del mondo che ci circonda”

Il fervore del cammino sinodale che si sta vivendo nella Chiesa di Abruzzo e Molise alla vigilia della prima Assemblea sinodale in programma a Roma dal 15 al 17 novembre, raccontato da mons. Camillo Cibotti, vescovo di Isernia-Venafro e presidente della Ceam-Conferenza episcopale abruzzese molisana. Il laicato al centro di quello che viene definito il nuovo slancio della Chiesa, una vera e propria apertura alla società contemporanea attraverso la testimonianza di Cristo, portata da chi non è corretto chiudere nelle sacrestie perché capace di offrire una visuale completa del mondo. L’Anno Santo come stimolo aggiuntivo al nuovo modo di vivere la realtà ecclesiale con slancio missionario

Olimpiadi 2024. Mattei (Athletica Vaticana): “Tifo Amelio Castro Grueso, che ogni giorno impiega due ore per andare in carrozzina ad allenarsi”

Le caselle del medagliere, che iniziano a riempirsi, e l’atteggiamento virtuoso, con i fatti e con le parole di atlete ed atleti, sopiscono almeno in parte gli echi delle diverse polemiche che hanno segnato l’inizio dei Giochi Olimpici di Parigi 2024, rilanciando il messaggio di quella Carta olimpica ricordata anche nella promessa fatta prima che tutti inizino a gareggiare. Abbiamo incontrato Giampaolo Mattei, presidente dell'Athletica Vaticana, la “squadra del Papa”, per chiedere a lui alcune cose di sport