Marco Calvarese

Marco Calvarese

Giubileo 2025: Porta Santa nel carcere di Rebibbia. Padre Boldrin (cappellano): “Riapriamo alla speranza anche per chi ha sbagliato nel mondo”

Giovedì 26 dicembre Papa Francesco apre la Porta Santa nella Casa circondariale di Rebibbia. Un evento che vuole rappresentare un gesto simbolico proprio per rimarcare il tema dell’anno giubilare “Pellegrini di speranza”, parola centrale del percorso di rieducazione dei carcerati, perché possano credere nella possibilità di riscatto da un passato pesante e pieno di sofferenza. Il Sir ha incontrato padre Lucio Boldrin, cappellano nel carcere di Rebibbia e delegato regionale per le carceri del Lazio, per parlare della scelta di Bergoglio e del suo atteggiamento misericordioso nel riconoscere la possibilità che ogni individuo possa ricevere la grazia di Dio, che perdona ogni errore commesso

Giubileo: il cammino dedicato alla famiglia Beltrame Quattrocchi a Roma

Quando manca un mese circa all’apertura della porta santa della basilica di San Pietro, che segna l’inizio del Giubileo 2025 “Pellegrini di speranza”, cresce il fervore degli organizzatori. Tra questi anche la diocesi di Roma che ha disegnato un percorso dedicato alla famiglia Beltrame Quattrocchi, i cui coniugi Luigi e Maria sono stati dichiarati beati da San Giovanni Paolo II, e la loro figlia Enrichetta venerabile da Papa Francesco. Il Sir ha incontrato mons. Dario Gervasi, direttore dell’Ufficio di pastorale familiare della diocesi di Roma, che spiega i motivi di questa scelta di fede

Cammino sinodale. Mons. Cibotti (vescovi Abruzzo-Molise): “Laicato fondamentale per visuale più completa del mondo che ci circonda”

Il fervore del cammino sinodale che si sta vivendo nella Chiesa di Abruzzo e Molise alla vigilia della prima Assemblea sinodale in programma a Roma dal 15 al 17 novembre, raccontato da mons. Camillo Cibotti, vescovo di Isernia-Venafro e presidente della Ceam-Conferenza episcopale abruzzese molisana. Il laicato al centro di quello che viene definito il nuovo slancio della Chiesa, una vera e propria apertura alla società contemporanea attraverso la testimonianza di Cristo, portata da chi non è corretto chiudere nelle sacrestie perché capace di offrire una visuale completa del mondo. L’Anno Santo come stimolo aggiuntivo al nuovo modo di vivere la realtà ecclesiale con slancio missionario

Olimpiadi 2024. Mattei (Athletica Vaticana): “Tifo Amelio Castro Grueso, che ogni giorno impiega due ore per andare in carrozzina ad allenarsi”

Le caselle del medagliere, che iniziano a riempirsi, e l’atteggiamento virtuoso, con i fatti e con le parole di atlete ed atleti, sopiscono almeno in parte gli echi delle diverse polemiche che hanno segnato l’inizio dei Giochi Olimpici di Parigi 2024, rilanciando il messaggio di quella Carta olimpica ricordata anche nella promessa fatta prima che tutti inizino a gareggiare. Abbiamo incontrato Giampaolo Mattei, presidente dell'Athletica Vaticana, la “squadra del Papa”, per chiedere a lui alcune cose di sport

La Scuola delle arti e dei mestieri della Fabbrica di San Pietro in Vaticano

Alla vigilia dell’inizio della terza edizione della Scuola delle arti e dei mestieri della Fabbrica di San Pietro in Vaticano, abbiamo incontrato il direttore p. Francesco Occhetta e la vicedirettrice Gloria Amaduzzi, per capire meglio una scuola che vuole essere strumento per rivitalizzare attività tradizionali del passato, rilanciandole nel futuro come possibile occasione di lavoro ma anche di sensibilizzazione e responsabilizzazione su mestieri preziosi all’interno di strutture antiche come la basilica vaticana

Terremoto Centro Italia: in Cei riunione Consulta per i beni culturali di interesse religioso

Si è svolta questa mattina nella sede della Cei a Roma, la riunione della Consulta per i beni culturali di interesse religioso legati al sisma del 2016, alla quale hanno preso parte mons. Giuseppe Baturi, Segretario generale della Cei, Guido Castelli, Commissario straordinario del Governo per la riparazione e la ricostruzione dei territori interessati dal sisma 2016, Claudia Cenci, soprintendente speciale per le aree colpite dal sisma del 24 agosto 2016 (Mic), assieme ai vescovi o i loro rappresentanti di 19 diocesi interessate dal terremoto e fr. Francesco Piloni, ministro della Provincia dei Frati minori dell’Umbria.

Sulle tracce di San Pietro e Paolo, i patroni di Roma e dei cristiani

La storia di Roma è legata indissolubilmente al cristianesimo ed alle due figure che, dopo Gesù Cristo, sono i maggiori rappresentanti: San Pietro e Paolo. Entrambi moriranno martiri, prima perseguitati ed infine uccisi il 29 giugno del 67 d.C., per questo motivo il 29 giugno è la festa di San Pietro e Paolo, particolarmente sentita nella città di Roma, della quale sono i patroni e con la quale esiste un legame profondo, testimoniato da luoghi, storie ed eventi che coinvolgono tutta la capitale

Diocesi: Roma, chiusa la fase diocesana della causa di beatificazione di Chiara Corbella. Mons. Reina, “impegniamoci ad imitarla”

“Per me la bellezza di Chiara in questo tempo è che lei in qualche modo ci ha rivelato una caratteristica di Dio che è con te, a cui tante volte non pensiamo: Dio è un Dio felice. Lo pensavo quando ho visto morire Chiara, e l’ho vista morire così, credo che anche tu devi essere morto così, felice. Perché se l’amore sulla croce ci rende felici, in qualche modo anche tu Signore lì, dovevi essere felice, perché l’amore non ti poteva tenere. Credo proprio che sia così, Dio anche è morto felice come Chiara, perché Chiara è una sua figlia”.