Nell’Umbria del XIII secolo ecco nascere una nuova forma di ringraziamento a Dio che pone le sue radici nel passato e che nel contempo si getta verso il futuro
Il Cantico di Frate Sole, composto da Francesco d’Assisi intorno al 1225, esprime una fusione profonda tra vita e parola. Celebrato nel suo ottavo centenario, ha ispirato autori come D’Annunzio, Hesse e Pirandello, proponendo una comunione con la natura che supera le frontiere culturali. La sua forza risiede nell’invito a spogliarsi del superfluo per riscoprire la vera bellezza. Rimane un tesoro custodito non solo nei libri, ma soprattutto nei cuori e nelle radici
Matino, parroco, docente di Teologia pastorale, ci aiuta a riscoprire il cammino della Natività attraverso una riflessione sulle Scritture ma anche sulla realtà del mondo in cui ci troviamo oggi
Non una semplice storia degli anni santi, questo “Il Giubileo. Un progetto di civiltà per donne e uomini di oggi” (Il Pellegrino, 144 pagine) di Andrea Sarto
“Luci sul palco. La musica dei cantautori, spiraglio sull’infinito” dell’esperto di musica barocca, jazz e rock, e musicista lui stesso (collabora con l’Orchestra Popolare Italiana di Ambrogio Sparagna) Claudio Zonta, padre gesuita