“È cruciale mantenere il dialogo con le Chiese”, soprattutto “quando si prendono in considerazione raccomandazioni che hanno un impatto su questioni religiose”.
“The Light from the Southern Cross: Co-Responsible Governance in the Catholic Church in Australia”. Si intitola così un Report di 32 pagine discusso, revisionato e approvato dai vescovi australiani nell’ultima assemblea plenaria di fine novembre. Un primo passo, non ultimo, di un processo in continua evoluzione per prendere atto e risolvere i “fallimenti sistemici” che purtroppo hanno permesso nel passato crimini e abusi. "È qualcosa che non è mai stato fatto prima”, dice l’arcivescovo Mark Coleridge, presidente dei vescovi australiani presentando il testo. "Fornirà un punto di riferimento di valore inestimabile sul modo in cui guardiamo al futuro".
4 preti arrestati con accusa di incitamento alla violenza e partecipazione ad eventi non autorizzati. Avvisi di garanzia e investigazioni. Mons. Yuri Kasabutsky, vicario generale di Minsk, al Sir: “In generale, in tutta la Bielorussia, stiamo vivendo sotto un sistema di repressione e anche la Chiesa cattolica subisce questa repressione”. Ma “non abbiamo paura. Anche io ho ricevuto dalle autorità un avviso di garanzia per i miei discorsi, per le parole che ho pronunciato. Mi hanno detto che se non la smettevo, mi avrebbero arrestato. Ho detto loro che non mi avrebbero intimorito”.
La pandemia sta avendo “un impatto devastante su ogni aspetto della nostra vita, mettendo a dura prova ogni settore della società”. Ma sono soprattutto gli anziani ad essere maggiormente colpiti dal virus. L'Organizzazione mondiale della sanità stima che fino al 50% di tutti i decessi per Covid-19 durante la primavera del 2020 si sono verificati tra i residenti in case di cura in Europa. La proposta dei vescovi Ue e delle Associazioni familiari cattoliche all’Unione europea: “Trasformiamo la crisi del Covid-19 in un'opportunità per un cambio di paradigma". Il Documento presentato oggi chiede ai governi nazionali di utilizzare le risorse del Piano di ripresa dell'Ue nelle relazioni intergenerazionali e nelle politiche demografiche e familiari
Non escludere in maniera sistematica dalle cure di terapia intensiva gli anziani e chi soffre di disabilità o demenza ma mettere in atto misure, anche in tempo di pandemia, che si fondano sui principi stabiliti nel preambolo della Costituzione federale secondo i quali “la forza di un popolo si misura sul benessere dei più deboli”.
Niente messa di Natale in chiesa in Belgio. Sarà questa una delle conseguenze più pesanti del decreto ministeriale del 29 novembre scorso che prolunga fino al 15 gennaio 2021 il lockdown delle cerimonie religiose pubbliche nei luoghi di culto.