A Kharkiv, quasi 100 bambini, aiutati dalla Chiesa durante la guerra, hanno partecipato a un concorso di disegno intitolato, “Papa Francesco è il mio migliore amico”.
In Cina, Papa Benedetto XVI è ricordato come il Papa che ha scritto una lettera ai cattolici in Cina nel 2007, dedicando la data del 24 maggio perché i cattolici di tutto il mondo si unissero nella preghiera alla Chiesa che è in Cina, e che ha composto una preghiera alla Madonna di Sheshan a Shanghai. “A quanto pare – commenta in questa intervista al Sir Chiaretto Yan - con la sua lettera, il rapporto tra Santa Sede e Cina non è migliorato subito. Pero, è stata una buona preparazione. Papa Benedetto ha preparato un solido lavoro di base, un'ottima base teologica per il riavvicinamento tra la Santa Sede e la Cina”
“Ieri ho avuto la possibilità di andare a rendere omaggio a Papa Benedetto nella basilica di San Pietro. Che il Signore possa ascoltare la preghiera di pace che sale dal popolo ucraino, per intercessione ora di papa Benedetto”.
Ci saranno anche i vescovi ucraini ai funerali di Papa Benedetto XVI. Per la Chiesa cattolica latina, ci sono l’arcivescovo metropolita di Leopoli mons. Mieczyslaw Mokrzycki, che è stato segretario di papa Benedetto nei primi due anni di pontificato, e mons. Jan Sobilo, vescovo ausiliare della diocesi di Kharkiv-Zaporizh.
Il ricordo del Papa emerito Benedetto XVI dell’imam Yahya Pallavicini (Coreis) parte dalla Lectio magistralis di Ratisbona nel 2006 e dall’incontro che papa Ratzinger ebbe subito dopo con un gruppo di ambasciatori e leader musulmani italiani nella Sala degli Svizzeri a Castel Gandolfo. “Ci accolse con grande umiltà e con grande dignità”, ricorda Pallavicini. “Con lui si vivevano momenti di grande ricchezza e profondità ma anche scambi di alto livello. Capisco che per alcuni poteva essere difficile da raggiungere ma era un papa di grande profondità”.
Mons. Coda, segretario generale della Commissione Teologica Internazionale, traccia il “profilo ecumenico” del Papa emerito Benedetto XVI. “Ha ridato slancio e speranza alla causa dell’unità, nello spirito del Vaticano II rilanciato dall’enciclica Ut unum sint di Giovanni Paolo II”, dice. In particolare si deve a lui e alla sua “guida ispirata e autorevole” la ripresa del dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa. “Il passaggio delicato e interpellante, nel cammino verso la piena e visibile unità tra le Chiese, che siamo oggi chiamati a vivere – osserva il teologo italiano - è quello dal dialogo della carità al dialogo della verità: tenendo fermo che la verità si dà solo là dove la si cerca e la si accoglie nella carità”.
Un appello di pace all’esercito, alla Sac (la giunta militare attualmente al governo), al Governo di unità Nazionale (Nug) e alle Forze di Difesa popolare (Pdf). A lanciarlo è il card. Charles Maung Bo, arcivescovo di Yangon e presidente dei vescovi birmani, che dedica il suo messaggio di inizio anno per chiedere a tutti gli attori in campo nella crisi birmana di dichiarare di “comune accordo” “il mese di gennaio come il mese del cessate il fuoco”.
Da vari episcopati latinoamericani sale l’invito alla preghiera per il Papa emerito Benedetto XVI, in seguito alla richiesta fatta ieri, al termine dell’udienza generale da Papa Francesco. La Conferenza episcopale peruviana “chiede a tutti i fedeli peruviani di elevare con fervore filiale le loro preghiere per la salute di Papa Benedetto XVI, affinché il Signore lo rafforzi in questo momento”.