Patrizia Caiffa

Patrizia Caiffa

Povertà, accesso alle cure ed emergenza abitativa: Nunzia De Capite (Caritas), “tre bombe sociali su cui intervenire subito”

Il Rapporto Istat 2024 conferma un’Italia stabile ma in grave difficoltà sul fronte della povertà. Il 23,1% della popolazione è a rischio povertà o esclusione sociale. A crescere sono le disuguaglianze: colpiti soprattutto giovani, famiglie numerose e anziani soli. Tre le priorità individuate da Caritas italiana: un reddito minimo universale, accesso equo alle cure sanitarie e risposta all’emergenza abitativa. “Non bastano più misure settoriali: serve un intervento strutturale e universale”, afferma Nunzia De Capite, responsabile del servizio advocacy. Allarme anche per l’emergenza abitativa, l'esclusione digitale e le disparità legate al livello d’istruzione. Grave povertà abitativa, esclusione sanitaria, mancanza di un reddito minimo universale: sono queste...

Africa: Amref e Osservatorio Pavia, nei media italiani solo l’1,2% delle notizie nei tg. Dimezzati i titoli in prima pagina nel 2024

Povertà, migrazioni, guerra. Ancora oggi l’immagine prevalente dell’Africa che emerge dai media italiani resta ancorata a stereotipi e logiche emergenziali. È quanto documenta la VI edizione del rapporto “L’Africa MEDIAta”, presentato oggi a Roma da Amref Health Africa-Italia, in occasione degli Africa Days e in vista dell’Africa Day(25 maggio). Lo studio, curato dall’Osservatorio di Pavia, ha analizzato la copertura dell’Africa e delle persone afrodiscendenti nei telegiornali serali, nelle prime pagine dei quotidiani e nei programmi tv d’informazione. Nel 2024 i titoli sull’Africa nelle prime pagine dei quotidiani nazionali si sono dimezzati rispetto al 2023. E solo il 25% di questi riguarda effettivamente il continente africano definito nel rapporto come“Africa là” mentre il 77% si riferisce a contesti italiani o occidentali, l’“Africa qui”. Quando si parla del continente, le notizie si concentrano su guerre, terrorismo e instabilità, in particolare in Sudan e Repubblica Democratica del Congo. Anche nei tg serali, lo spazio riservato all’Africa è marginale: l’1,2% delle notizie nel 2024, in calo rispetto all’anno precedente. L’unico aumento riguarda il Piano Mattei e la gestione dei flussi migratori in chiave italiana o europea, non africana. Nei programmi di approfondimento tv, la narrazione punta spesso su paesaggi esotici e wildlife, ma raramente si raccontano le...

Regge la tregua tra India e Pakistan. “Ora un referendum per l’autodeterminazione del Kashmir”

Per l'ambasciatore del Pakistan Alì Javed la tregua tra India e Pakistan, dopo gli scontri della scorsa settimana, è stata possibile grazie alla mediazione di "molti Paesi amici". Ora chiede il rispetto delle risoluzioni Onu e un referendum per l’autodeterminazione del Kashmir. I commenti di padre Robert McCulloch, missionario in Pakistan per 34 anni, e di Marco Di Liddo, direttore del Cesi, durante un incontro organizzato a Roma dall'ambasciata del Pakistan in Italia

Sant’Anna in Vaticano, la “parrocchia del Papa”: qui Robert Francis Prevost è di casa

Tra le comunità agostiniane che hanno stretti legami con Robert Francis Prevost, oggi Papa Leone XIV, ce n'è una molto speciale: è la piccola parrocchia di Sant'Anna dei Palafrenieri in Vaticano, quindi, di fatto, è "la parrocchia del Papa". Papa Francesco celebrò qui la sua prima messa pubblica. Robert Francis Prevost “viene sempre a trovarci. Veniva prima, verrà anche dopo”, dice al Sir il parroco. Commenti e curiosità.  

India e Pakistan, pericolosamente riaccesi 70 anni di rivalità e tensioni per il Kashmir

Dopo l'attentato del 22 aprile nella località turistica di Pahalgam, nel Kashmir indiano, durante il quale sono morte 26 persone, in maggioranza indiani, l'esercito indiano ha sferrato nelle scorse ore attacchi aerei mirati – almeno nove – sul territorio del Pakistan, con l'obiettivo di "sradicare il terrorismo". Il Pakistan ha subito risposto. Ad oggi si contano decine di morti e feriti. Entrambi i Paesi sono potenze nucleari. Storia e ragioni dell'annosa questione del Kashmir

Dall’Africa all’Asia i missionari e le comunità cattoliche pregano per il Conclave e il nuovo Papa

Il Sud Sudan, la Repubblica Centrafricana, il Mozambico in Africa. Il Bangladesh e il Pakistan in Asia. Sono alcune delle comunità cattoliche dove vivono missionari e missionarie che stanno seguendo i grandi eventi di questi giorni, piangendo Papa Francesco e pregando per i cardinali riuniti in Conclave e per il futuro successore al soglio di Pietro. Ecco le loro voci.