Sabato 2 febbraio, festa della Presentazione del Signore, numerosi consacrati della Diocesi si sono riuniti al Santo per vivere insieme, ringraziando il Signore, la Giornata mondiale della vita consacrata. Il vescovo Claudio, che ha presieduto l'eucaristia, li ha invitati ad annunciare «che è possibile vivere l’amore e la carità nella gioia»
Giornata mondiale della vita consacrata. Si celebra il 2 febbraio e in Diocesi di Padova l'appuntamento è al Santo, dove alle 10 il vescovo Claudio presiede l'eucaristia. In occasione della festa, cinque voci si interrogano su cosa, della vita consacrata, attragga i giovani
«Ciò che vogliamo essere conta di più di ciò che vogliamo fare»: l’ha detto Matteo Truffelli all’incontro delle presidenze della regione ecclesiastica, che si è tenuto il 13 gennaio. Uno sguardo su una giornata davvero importante.
«È stata scelta l’Arcella, quest’anno, perché volevamo metterci nella prospettiva della periferia. E sfatare così il pregiudizio per cui la periferia è sinonimo di negativo». Lo spiega suor Francesca Fiorese, direttore dell’ufficio diocesano di Pastorale sociale, parlando dell’edizione 2019 della Marcia per la pace.
Lo sguardo sull'anno che verrà... dei giovani che andranno alla Gmg di Panama. Un gruppo di padovani salperà, il 21 gennaio, con destinazione la Giornata mondiale della gioventù di Panama. È tanto l'entusiasmo. Un messaggio per tutti, a inizio anno, dalla Gmg? «Non temere», come ha detto l'angelo a Maria.
Numerosi i partecipanti – mercoledì 2 gennaio nell'auditorium di Gallio – alla conversazione tra Andrea Tornielli, che papa Francesco ha voluto come nuovo direttore editoriale del Dicastero della comunicazione, e il direttore dalla Difesa del popolo Guglielmo Frezza. Al centro una domanda chiave: cosa sta davvero succedendo alla Chiesa oggi? Tante risposte, da parte di Tornielli, ma soprattutto una sollecitazione a guardare "oltre i titoli dei giornali". E anche alle proprie convinzioni
Nuovo presidente del consiglio pastorale diocesano. È Francesco Ballan 64 anni, di Santa Giustina in Colle. Ha cominciato a muovere i primi passi in consiglio pastorale diocesano dieci anni fa. Succede a Stefano Bertin.