Redazione

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La proposta. Riscopriamo insieme i Monti frumentari, l’origine dell’economia solidale

Il 2025 è un anno importante per l’economia solidale e civile italiana. Sono seicento anni dalla nascita del beato Marco da Montegallo, francescano instancabile fondatore di Monti di Pietà, e trecentocinquanta da quella del veronese Scipione Maffei, che nel suo "Dell’impiego del denaro" (1744) dimostrò la legittimità etica e cristiana del prestito ad interesse (modesto). In piena preparazione per questi anniversari “finanziari”, sono arrivato a Natale nel mio paese natio – oggi Roccafluvione (Ap), Marsia prima dell’unità d’Italia. E ho fatto alcune ricerche nell’archivio parrocchiale, mosso dalla speranza di trovare un’antica presenza di un Monte frumentario, sebbene nessun vecchio del paese ne ricordi in zona. Nessuna traccia sul web né sui libri. Quindi non mi aspettavo nulla. E invece ho trovato una vera miniera.

Accordo Israele e Hamas. Politi (Ndcf): “La tregua è una vittoria sterile per Netanyahu”

Trump rivendica il successo del cessate il fuoco tra Hamas e Israele come effetto della sua “storica vittoria” di novembre. Per Netanyahu, secondo Politi (Ndcf), la tregua non porta un ritorno politico immediato e lascia in sospeso le sfide economiche e interne di Israele. Il Qatar e l’area del Golfo potrebbero favorire una normalizzazione più ampia, mentre resta incerta l’evoluzione dei rapporti tra Tel Aviv e Washington

Vignarca (Rete pace e disarmo): “Il ruolo delle armi è cruciale se vogliamo dire di no alla guerra”

Papa Francesco ha lanciato un appello per il disarmo e “la conversione dei cuori dei fabbricanti di armi” al termine dell’udienza di mercoledì. Vignarca (Rete Italiana Pace e Disarmo) osserva: “I conflitti nascono per volontà politiche e motivi storici, economici, etnici e religiosi, ma la guerra ruota attorno alla produzione degli armamenti”. A suo dire, “le armi sono come la benzina delle guerre: senza benzina, il motore non si muoverebbe”

Israele e Hamas: presupposti e aspettative di una tregua a marchio Trump

La tregua, mediata da Qatar, Egitto e Usa per 42 giorni, prevede lo scambio di ostaggi, il ritiro dell'Idf dalle zone cuscinetto e l'accesso di aiuti umanitari. Trump e Biden si contendono il merito, mentre le dinamiche geopolitiche, con le ambivalenze siriane e le pressioni di Teheran, complicano la situazione. Nonostante le incertezze e i rischi, la tregua offre la possibilità di rilanciare gli Accordi di Abramo e normalizzare i rapporti in Medio Oriente

Nazismo e Resistenza: 80 anni fa il sacrificio di Teresio Olivelli

Il “ribelle per amore”, cresciuto in Azione cattolica, nella Fuci e nella San Vincenzo, è Medaglia d’oro al valor militare alla memoria; la Chiesa lo ha beatificato nel 2018. Martire della libertà, è morto per le violenze subite nel lager di Hersbruck. Padre Turoldo lo ha definito “giovane meraviglioso, la persona forse più intelligente che io abbia mai conosciuto”