Alle elezioni europee di domenica scorsa, per la prima volta, si è rotto un incantesimo: il maggiore partito del centrosinistra è il più votato in gran parte della nostra regione, dove supera il 37 per cento. Ma proprio perché il voto è mobile e sempre meno ideologico, il risultato delle elezioni regionali del prossimo anno è tutto in gioco. Chi pensa di avere già la vittoria in tasca, rischia cocenti delusioni.
L'ennesimo flop dei sondaggi interroga gli addetti ai lavori. L'opinione di Giorgio De Carlo, trevigiano, direttore generale dell’istituto Quaeris: «Sempre più incertezza tra gli elettori, un voto estremamente mobile». E sul risultato amministrativo: «Ormai sappiamo che la politica nazionale non influisce. Altrimenti Ivo Rossi a Padova avrebbe vinto a mani basse…».
Il sociologo Ulderico Bernardi: «Portano a casa il bottino, poi si vedrà e Renzi dovrà stare attento a come interagire con questa componente interna». Sul versante europeo: «Il mondo cattolico in prospettiva europea aveva a disposizione lo strumento del Ppe, che vede tra l'altro importanti presenze in Austria, Germania e nella stessa Francia, e purtroppo non ha saputo trovare una sua via di unità».
L’enciclica Humanae vitae e le tecniche contraccettive hanno diviso il mondo cattolico, alimentando uno “scisma sommerso” che non può non interrogare la chiesa, e che oggi si somma ai delicati interrogativi aperti dalle nuove frontiere della procreazione assistita. La vera sfida, insomma, è quella di capire il senso del "generare".
Cinquant'anni dopo lo storico incontro tra Paolo VI e Athenagoras, papa Francesco e il patriarca Bartolomeo entrano mano nella mano a Gerusalemme e raggiungono la pietra dove fu deposto il corpo di Gesù e si inginocchiano in silenzio e pregano. Le loro parole coraggiose e i loro gesti eloquenti appaiono una solenne promessa di riconciliazione. Firmata una lunga dichiarazione congiunta.
Il sorprendente invito del papa è stato subito raccolto dai due presidenti. L'incontro dovrebbe svolgersi prestissimo. Ma la domenica di Francesco è stata anche contrassegnata da un altro gesto senza precedenti: la preghiera silenziosa con la mano appoggiata al muro di separazione israeliano. Poi il bagno di folla a Betlemme e la successiva riaffermazione: «La soluzione di due stati diventi realtà».
Per la prima volta dal 1979, quando l'europarlamento fu votato direttamente dai cittadini, l'astensione non cresce: il numero dei votanti è sicuramente modesto (43 per cento), ma in linea con quello del 2009. All'Eurocamera irrompe la politica vera e propria, fatta di consensi elettorali, partiti, programmi, leader, strategie e alleanze. Il nome del prossimo presidente della Commissione ne sarà una riprova.
Era il 28 maggio del 1428 quando la Madonna apparve a Pietro Falco, guarendolo e indicandogli il luogo dove era sommerso un quadro con la sua immagine. Ritrovata grazie ad accurate ricerche la data esatta, si è deciso per la prima volta quest’anno di festeggiarla con una serie di iniziative religiose e culturali che culmineranno sabato 31 maggio alle 21, con una rievocazione storica dei fatti che hanno dato origine al santuario mariano.