È cominciato con un riferimento all’elezione del prossimo arcivescovo di Canterbury, dopo le dimissioni di Justin Welby, il discorso inaugurale del Sinodo...
Si intitola “Render unto Caesar”, “Restituire a Cesare”, il nuovo documento sulla tassazione pubblicato dal Dipartimento per la giustizia sociale della Conferenza...
Nelle cattedrali e nelle chiese cattoliche si prega per il pontefice defunto. Ma anche fedeli di altre confessioni cristiane e fedi si fermano in segno di rispetto. Le prime pagine di giornali e siti d'informazione si concentrano su Papa Francesco. Bandiere a mezz'asta negli edifici pubblici. Parole di stima da re Carlo e dal premier Starmer. Il ricordo grato del primate Nichols e del presidente dei vescovi scozzesi Keenan. L’ex primate anglicano Williams al Sir: "Aveva nel cuore gli esclusi dalla società"
Anche in Inghilterra Carlo Acutis, che verrà proclamato santo da Papa Francesco il prossimo 27 aprile, nel contesto del Giubileo degli adolescenti, è molto conosciuto e amato
In Gran Bretagna, cattolici e anglicani pregano per la salute di Papa Francesco. Messe, rosari e preghiere attraversano le diocesi inglesi. Il cardinale Nichols e il primate anglicano Cottrell esprimono vicinanza al Pontefice, ricordandone il ruolo di guida spirituale globale
“Diversi sondaggi ci dicono che, oggi, il 55% dei cittadini britannici pensa che sia stato un errore, per il Regno Unito, lasciare la Ue. Solo tre inglesi ogni dieci, il 30%, il dato più basso mai registrato fino ad oggi, restano convinti che la Brexit sia stato un fatto positivo. Certamente, quindi, non esiste più quella maggioranza del 52% di elettori che ha portato, durante il referendum del 23 giugno 2016, la Gran Bretagna fuori dall’Europa". È questo il bilancio che il professor Stefan Enchelmaier, politologo dell’università di Oxford, profondo conoscitore del Regno Unito e dell’Unione Europea, traccia a cinque anni dall’uscita ufficiale della Gran Bretagna dall’Europa che avvenne il 31 gennaio 2020.
A laici, pastori e vescovi, che formano le tre camere costituenti l’organo di governo della Chiesa di Stato inglese, verrà chiesto di scegliere tra due modelli volti a garantire che la salvaguardia di minori e adulti vulnerabili non resti sotto il controllo diretto della Chiesa. Tra gli altri temi del Sinodo, il dibattito sul processo di “Living in Love and Faith”, l’incoraggiamento a persone di estrazione più povera a diventare pastori anglicani, la lotta al razzismo, lo sport come strumento di evangelizzazione e l’iniziativa di preghiera “Thy Kingdom Come"
Ricordando i principi fondamentali della Dottrina sociale della Chiesa, costruiti attorno all’idea di “una giusta punizione che punta a ristabilire l’ordine personale e sociale rovinato dal crimine, offrendo al detenuto l’opportunità di essere riabilitato”, i vescovi inglesi analizzano le difficili condizioni nelle quali si trovano, in questo momento, le prigioni britanniche e suggeriscono alcune raccomandazioni