Importanti nomine; un nuovo decreto-legge sulle bollette; un doppio intervento (decreto-legge per le aree alluvionate e disegno di legge per il riordino generale del sistema) sulla ricostruzione dopo le calamità naturali; un disegno di legge in materia di sicurezza alla guida con una serie di interventi specifici e una delega per la revisione del codice della strada. Queste le principali decisioni del Consiglio dei ministri che si è tenuto prima della partenza della premier Meloni per il Consiglio europeo
Il Consiglio dei ministri ha varato un disegno di legge promosso dal ministro Nordio nel quale “si abroga la fattispecie dell’abuso d’ufficio (articolo 323 del codice penale) e si introduce un’ampia riformulazione del reato di traffico di influenze illecite (articolo 346-bis)”, spiega il comunicato di Palazzo Chigi
Paolo Pombeni, storico e politologo tra i più autorevoli, prova a sintetizzare il segno che Silvio Berlusconi lascia nella politica italiana nel giorno della sua morte. Ma avverte: ci vorrà del tempo per valutare nel merito la sua esperienza
Nell’ultimo Consiglio dei ministri è stato varato il disegno di legge “Disposizioni per il contrasto alla violenza sulle donne e contro la violenza domestica” che ora sarà presentato in Parlamento per l’iter di approvazione
Dai ballottaggi delle elezioni comunali emerge un risultato numericamente inequivocabile: in 6 su 7 città capoluogo hanno vinto candidati di centro destra, compreso l’unico capoluogo di Regione di questa tornata, vale a dire Ancona. Resta il macigno dell’astensionismo. Ai ballottaggi ha partecipato meno della metà degli aventi diritto (il 49,64%), nove punti in meno del primo turno