La Camera ha varato in via definitiva il disegno di legge costituzionale che introduce in modo esplicito nel testo della Carta l'impegno alla tutela dell'ambiente, intervenendo per la prima volta nella storia della Repubblica su uno dei primi 12 articoli, quelli che recano il titolo “Principi fondamentali”
Nel Parlamento riunito in seduta comune e integrato dai delegati delle Regioni, nel corso dell'ottavo scrutinio il Capo dello Stato in carica ha ottenuto 759 voti, ben oltre il quorum di 505, ma anche molti di più dei 665 ottenuti nel 2015. Si tratta del secondo risultato di sempre dopo l'elezione di Sandro Pertini nel 1978, in un'altra temperie storica e politica
Lunedì 24 gennaio iniziano le votazioni per il presidente della Repubblica. Le cronache sono piene di ricostruzioni sui movimenti tra e dentro i partiti e i gruppi parlamentari, Per districarsi in questa fase può essere utile una piccola guida con alcune parole-chiave
“Realismo”, “prudenza”, “fiducia” e soprattutto “unità”. Mario Draghi ha scelto queste quattro parole come chiave di lettura della conferenza stampa in cui ha presentato il decreto anti-Covid approvato il 5 gennaio a Palazzo Chigi. Con lui i ministri Patrizio Bianchi (Istruzione) e Roberto Speranza (Salute) e il coordinatore del Comitato tecnico-scientifico, Franco Locatelli
È fisiologico che in vista di un appuntamento di capitale importanza come la votazione per il Quirinale emergano posizioni articolate, che si studino tattiche parlamentari e che si facciano conti sulle forze in campo.
Sergio Mattarella ha giurato come presidente il 3 febbraio 2015 e quindi l'avviso di convocazione doveva vedere la luce ed essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale proprio il 4 gennaio 2021. Il comunicato di Montecitorio informa inoltre che la convocazione è stata decisa “sentito il presidente del Senato della Repubblica”. Peraltro nel Parlamento in seduta comune si applica il regolamento della Camera e il dominus è il presidente di questo ramo, bilanciando in un certo senso il ruolo di supplente del Capo dello Stato che tocca, secondo l'art. 86 della Costituzione, al presidente dei senatori
La conferenza stampa di fine anno è stata per Mario Draghi l'occasione di un bilancio. “All'erta ma soddisfatti”, è la sintesi del presidente del Consiglio. Si parte dalla constatazione che la variante Omicron ha aperto “una nuova fase” e che comunque “i vaccini restano lo strumento migliore di difesa dal virus”