Stefano De Martis

Stefano De Martis

Il reddito di cittadinanza alle prove delle modifiche nel ddl bilancio

Nel disegno di legge di bilancio al reddito di cittadinanza sono dedicati gli articoli 20, 21 e 22. Il testo interviene da un lato potenziando il sistema dei controlli, dall'altro modificando i meccanismi di erogazione allo scopo di promuovere in modo più stringente l'occupazione dei percettori del Rdc (quelli realmente occupabili, va sempre ricordato, sono solo circa un terzo del totale). Vanno a scadenza, senza rinnovo e tra le polemiche, i contratti dei navigator. Purtroppo il ddl di bilancio, oltre a introdurre quella che è stata definita una “stretta”, non corregge i limiti strutturali della misura, ribaditi dalla relazione del Comitato scientifico per la valutazione del Reddito di cittadinanza, istituito presso il ministero del Lavoro e presieduto dalla sociologa Chiara Saraceno, con l'apporto dei maggiori esperti del settore.

Il ddl sulle malattie rare è legge. I punti principali del testo

Il testo unico sulle malattie rare, un provvedimento molto atteso e che ha avuto una gestazione laboriosa, è finalmente diventato legge. Il ddl contenente “disposizioni per la cura delle malattie rare e per il sostegno della ricerca e della produzione dei farmaci orfani” è stato approvato all'unanimità dalla commissione Sanità del Senato e il testo, già licenziato a maggio dalla Camera, non dovrà compiere ulteriori passaggi per completare il suo iter poiché la commissione si è espressa in “sede deliberante”. Nei prossimi mesi dovranno essere emanati i decreti attuativi, con il coinvolgimento delle Regioni per la parte di loro competenza trattandosi di materia sanitaria, e da essi dipenderà la concreta operatività del sistema disegnato dal Parlamento.

Legge di bilancio 2022: una manovra da 30 miliardi. Ecco cosa prevede

“È una legge espansiva, si agisce sia sulla domanda ma anche molto sull’offerta: tagliamo le tasse, stimoliamo gli investimenti, miglioriamo la spesa sociale”, ha affermato Mario Draghi spiegando in conferenza-stampa la “filosofia” della manovra. Secondo il presidente del Consiglio, di fronte “al problema del debito pubblico, a quello delle prestazioni sociali inadeguate e alle altre giuste modifiche del nostro sistema sociale che non abbiamo potuto fare negli anni passati”, l'unica risposta efficace è la crescita

La situazione nelle città italiane dopo i ballottaggi: astensionismo record e affermazione del Centro-sinistra

Il secondo turno della tornata amministrativa ha confermato, rafforzandole, le indicazioni del primo: boom dell'astensionismo e affermazione del centro-sinistra. Alle urne è andato il 43,94 dei circa 5 milioni di potenziali elettori. Meno della metà, la partecipazione più bassa di sempre. Un dato “di sistema” che interpella tutte le forze politiche – non solo quelle che verosimilmente hanno alimentato in misura maggiore il bacino del non voto – e che condiziona ogni tipo di analisi dei risultati.