Stefano De Martis

Stefano De Martis

Nota politica. Tempo di azione, tempo di responsabilità

In questi tempi difficili e complessi, tutto il Paese sta dando una dimostrazione di sé che smentisce clamorosamente i luoghi comuni che ci siamo e che ci hanno costruiti addosso. I cittadini hanno colto che è l'ora dell'azione e della responsabilità, non così le forze politiche, almeno non nella misura necessaria. Che senso ha, adesso, lanciare l'ipotesi di un governo di "unità nazionale"?

Coronavirus e democrazia, la lezione di Aldo Moro

Il contagio e la quarantena stanno mettendo a dura prova le nostre istituzioni. Il punto però non è se chiudere il Parlamento o no: in un frangente come questo c'è più che mai bisogno che tutti gli snodi fondamentali del nostro sistema democratico siano funzionanti e operativi. Ma è necessario uno sforzo di collaborazione che coinvolge tutti gli attori in campo.

Coronavirus: dall’Italia una prova collettiva inaspettata

Senza fare confronti ovviamente improponibili, è tutto il Paese che sta dando una prova collettiva per certi versi inaspettata. Noi stessi forse non ce ne rendiamo conto fino in fondo. Prendiamo il caso della scuola. Pur con tanti limiti strutturali, a partire dai mezzi inadeguati sia negli istituti che nelle famiglie, c'è stata una mobilitazione straordinaria, al punto che sono andati in affanno i software con cui vengono gestiti i registri elettronici su cui vengono caricate le videolezioni. Le città e i paesi deserti fanno impressione e ci angosciano, ma sono il segno che gli italiani hanno saputo accettare una condizione inedita e insorta repentinamente, riuscendo persino in questo caso a fare valere le risorse di creatività diffusa e solidale

Il Parlamento ha approvato all’unanimità lo scostamento di bilancio. Un segno forte di coesione nell’emergenza

L'approvazione del Parlamento con voto unanime allo scostamento di bilancio richiesto dal governo è un segnale importante da parte delle forze politiche: in questa circostanza hanno saputo convergere su un obiettivo comune. Un primo intervento di 12 miliardi è previsto con il decreto legge (già ribattezzato “salva economia”) che sarà varato venerdì dal Consiglio dei ministri e conterrà un pacchetto di misure di sostegno a imprese e lavoratori, come ha anticipato il titolare dell'Economia, Roberto Gualtieri.

Scuole chiuse e misure contro il contagio: è il tempo della solidarietà

Adesso proviamo sulla nostra pelle quanto sia penalizzante non poter contare su un’Europa coesa e politicamente autorevole. Per non parlare della sostanziale assenza delle istituzioni internazionali, ormai da tempo svuotate o messe ai margini dai sovranismi delle potenze mondiali. Si chiude per solidarietà, dunque, con la speranza di poter riaprire quanto prima. E anche in quel momento, per ripartire, saranno necessarie dosi massicce di solidarietà. La loro disponibilità dipenderà da quanta ne avremo “prodotta” sin da ora