Alla sagra di San Michele arcangelo, dal 26 al 29 settembre e dal 3 al 5 ottobre un “Festival delle voci”, una mostra su fede e tradizioni e passeggiate patrimoniali
Quest’anno a Candiana la sagra di San Michele arcangelo ha una marcia in più. Nelle sette date complessive, dal 26 al 29 settembre e dal 3 al 5 ottobre, la comunità si riunirà attorno a importanti appuntamenti. Uno è la novità del concorso canoro “Festival delle voci”, con finale sabato 4 ottobre dalle 21: è una competizione aperta a tutti, strutturata in tre diverse categorie, editi, inediti e young. Le esibizioni musicali ci saranno anche nel parterre della sagra tradizionale, tra serate danzanti e concerti pop e afro.
Per la parte liturgica, invece, domenica 28 alle 10.30 la messa sarà celebrata in duomo, da monsignor Francesco Biasin. «è vescovo emerito in Brasile, dopo una lunga storia missionaria in quel Paese – spiega il parroco di Candiana don Leopoldo Zanon – Ma il legame con la nostra comunità è sempre stato forte». La concomitanza della sagra paesana rinsalderà il legame.
«La comunità vive con grande partecipazione il periodo della sagra. Quest’anno, peraltro, sono incluse diverse iniziative: in canonica la mostra “Fede, tradizioni e costumi”, viaggio nel nostro passato; le passeggiate patrimoniali; la pesca di beneficenza; l’autoraduno – continua don Zanon – Del resto, il sentimento paesano non è mai scemato: Candiana vanta una storia millenaria, risalente al 1097. è il motivo per cui la nostra chiesa ha il titolo di duomo, anche se amiamo definirla una vera e propria “cattedrale di campagna”».