Dalla curiosità seguita all’annuncio della nomina di don Claudio Cipolla a vescovo di Padova, all’intensa partecipazione domenica 27 settembre all’ordinazione episcopale a Mantova. Tra questi due momenti, si è sviluppato in diocesi un diffuso e rinnovato desiderio, quasi un foglio bianco su cui ciascuno di noi ha proiettato quanto gli maturava dentro. Questa domenica arriva il tempo dell’incontro.Per leggere il servizio iscriviti gratuitamente al sito.
A colloquio col vescovo Claudio alla vigilia del suo ingresso in diocesi. Dallo “stile” con cui vivere questa domenica al prossimo giubileo, dal senso profondo dello stemma al dialogo con la città e il territorio. E una richiesta: «Aiutatemi ad andare dove normalmente non si va». E poi un pensiero ai laici che «sono la chiesa, noi ministri siamo al loro servizio. Arrivo consapevole delle mille “perle preziose” che sono tra voi. E come vescovo spero di aiutarvi nel cammino».Iscriviti gratuitamente per leggere l'articolo.
La giornata dell’ingresso del vescovo Claudio in diocesi di Padova è scandita da alcuni momenti significativi a partire dalla mattina, con l'incontro riservato alle autorità a casa Madre Teresa di Calcutta. Alle 15.15 il saluto del sindaco Bitonci sul sagrato della Cattedrale, alle 16 la processione d'ingresso e l'avvio della celebrazione eucaristica.Sul nostro sito internet aggiornamenti fin dalla mattina e la diretta streaming a partire dalle 15.10. Leggi tutti i dettagli della giornata nell'articolo.
Dal 18 luglio, giorno dell’annuncio della nomina del nuovo vescovo, la diocesi di Padova non è rimasta ferma. La vita quotidiana si è arricchita di tante speranze legate alla figura e alle parole di don Claudio. in tutto questo, mons. Paolo Doni, già vicario generale, ha continuato il suo servizio come amministratore della nostra chiesa: «Sogno cristiani che, in forza della loro fede, prendano in mano i problemi e le attese del loro territorio. In ballo oggi non c’è la chiesa, ma la qualità della vita del mondo».Iscriviti gratuitamente al sito per leggere l'articolo.
In attesa dell'ingresso del vescovo Claudio (domenica 18 alle 16 in cattedrale a Padova), tracciamo un breve profilo della figura del pastore diocesano: qual è la sua funzione, quale il suo ruolo e infine, quali i suoi poteri? Dalle rispose del cancelliere di curia don Tiziano Vanzetto emerge come dalla lezione del Concilio emergono due aspetti di fondo a cui il vescovo è chiamato, l’annuncio della Parola e la cura dell’eucarestia, e uno stile di governo pastorale basato sulla comunione fraterna col presbiterio.Iscriviti gratuitamente al sito per leggere l'articolo. Approfondisci visitando il nostro speciale in vista dell'ingresso del nuovo vescovo.
Domenica mattina l’incontro con amministratori, mondo della scuola, della sanità, del lavoro a casa Madre Teresa di Calcutta. Quindi la partenza dall’Opsa verso la Cattedrale, dove sarà accolto dal saluto del sindaco Bitonci. Dalle 15.10 la diretta di Telechiara, Bluradioveneto e sul nostro sito internet.Per leggere il servizio con tutti i dettagli della giornata iscriviti gratuitamente al nostro sito.
Domenica 27 settembre, alle 16.30, nella concattedrale di Mantova don Claudio Cipolla è diventato vescovo. In attesa che il 18 ottobre, con l'ingresso a Padova, diventi ufficialmente il pastore della diocesi patavina, qui è possibile vedere (o rivedere) la cerimonia con il rito di ordinazione.
Nel racconto degli animatori, la profonda relazione con un parroco speciale. Domenica 27 settembre in sessanta giovani si sono radunati sotto la finestra del parroco-vescovo a due ore dall’ordinazione e poi in bici verso la basilica di Sant’Andrea. Emerge il ritratto di un pastore umano, “geniale”, capace di guardare avanti e di rimanere fermo sulle scelte. «Avrete un vescovo “sgobbone”, un ottimo organizzatore – butta lì un parrocchiano affezionato - Gliel’ho detto sarebbe stato un ottimo manager. Qui a Mantova i preti e i laici li ha fatti lavorare per davvero... trattatecelo bene».Iscriviti gratuitamente al sito per leggere l'articolo.Nel numero in edicola e in parrocchia da sabato 3 ottobre un inserto speciale da staccare e conservare.
Il racconto di una giornata storica (qui il video della cerimonia) per due chiese. Quella di Mantova, che ha salutato uno dei suoi preti più rappresentativi, e quella di Padova, pellegrina nella città lombarda per «chiedere» l'ordinazione del suo nuovo pastore. Una giornata iniziata con le messe del mattino e quei 60 giovani sotto la finestra del loro (quasi ex) parroco per l'ultimo saluto prima della biciclettata verso la basilica di Sant'Andrea. E infine i ringraziamenti del vescovo Claudio: «O Signore, che io sia chiamato a tanto è cosa straordinaria: questo è un miracolo! A te la mia lode, a te la mia vita!».Iscriviti gratuitamente al sito per leggere l'articolo e guardare le fotogallery.