Il messaggio del Papa per la prima Giornata mondiale dei poveri, che si celebrerà il 19 novembre, è un invito alla "condivisione" per non amare a parole, ma con i fatti, come Francesco d'Assisi. I poveri non sono i semplici destinatari di una buona pratica di volontariato. I "mille volti" della povertà e la "ricchezza sfacciata" di pochi privilegiati.Una settimana di iniziative nelle parrocchie, nelle case e nel quartiere. Papa Francesco pranzerà con almeno 500 poveri.
Nel suo discorso al Quirinale, il Papa chiede alla politica di "rafforzare i legami tra la gente e le istituzioni" e all'Italia di continuare ad esercitarsi in quella che Benedetto XVI ha definito "laicità positiva". Elogi al nostro Paese per accoglienza profughi e solidarietà alle popolazioni terremotate. Nuovo appello per il lavoro contro "investimenti speculativi". Lavoro e famiglia sono i due pilastri della società. "La Chiesa in Italia è una realtà vitale".