I dati Istat: 88.288 separazioni e 51.319 divorzi nel 2012. Leggero calo rispetto all'anno precedente, ma dal 1995 i divorzi sono quasi raddoppiati. Più stabili le nozze religiose. In aumento i cittadini italiani che, per ridurre i tempi di attesa, sciolgono il matrimonio in altri paesi dell'Unione Europea.
Il demografo Roberto Volpi: «La responsabilità della chiesa è molto forte: dà del matrimonio una visione molto severa, difficile, pesante, lo carica di una complessità tale…». Idem per la vita di famiglia e il mestiere di genitore. In compenso, però, il matrimonio religioso è più stabile e duraturo. È dal 1975 che i matrimoni sono "in caduta libera". E il problema non è economico, ma culturale.
A Cassano all'Jonio un pontefice ha accompagnato boss e picciotti, capibastone e sottopancia, fuori dalla grande e accogliente famiglia cattolica. Perché vangelo e rituali criminali, Parola di Dio e regole di malavita, sono inconciliabili come più volte sottolineato da singoli vescovi e anche dalla Conferenza episcopale calabra.
Il 13 settembre il papa eleverà una preghiera per «i caduti di tutte le guerre'». Sarà sui luoghi dove cento anni fa iniziava una guerra "Grande" perché la distruzione che ha provocato è andata oltre la misura di ciò che sino ad allora l'uomo era stato capace di percepire. Le ferite di quei giorni rimangono ancora nel profondo della storia e nel vissuto dei popoli, europei ma non solo.
Nel tradizionale messaggio per la Gmm del 2014, papa Francesco si sofferma sulle motivazioni e sulle modalità che devono rendere attuativo l'impegno Ad Gentes. Evoca la passione del cuore e la gioia del vangelo che possono dare slancio apostolico alle comunità cristiane. La generosità per le Pontificie opere missionarie.
Una piccola guida “nonnesca” alla basilica ricca di spunti di riflessione e di curiosità. Una guida alla basilica e alle sue bellezze che è anche una piccola introduzione alla fede, un patrimonio che spesso è proprio dei nonni donare ai più piccoli. Un libro di parole e acquerelli presentato qualche giorno fa nell'ambito del giugno antoniano.
Lo spettacolo di padre Luigi Francesco Ruffato e diretto e interpretato da fra’ Martino Maria Vardelli si avvale di 24 interpreti, 12 ballerine e un gran numero di comparse; racconta i compromessi etici del nostro tempo, le contraddizioni di cui sono spesso vittime i bambini. Appuntamento al Piccolo Teatro Don Bosco venerdì 27 giugno.