A riportare la notizia sono i media locali, secondo i quali ad avere i sintomi della malattia sarebbe una donna di 40 anni. Unhcr: "Persone vanno spostate sulla terraferma. Sull'isola sovraffollamento"
Anche a Padova le persone detenute al carcere circondariale hanno avviato la protesta contro le misure di contenimento del contagio, ma anche perché sono preoccupati di contrarre l'infezione da chi entra dall'esterno.
Alla casa di reclusione, la situazione è tornata tranquilla dopo la rivolta scoppiata ieri che ha causato una decina di agenti feriti. L'inerzia provocata dalla sospensione di visite e attività è il peggior nemico in questa situazione d'emergenza.
"Abbiamo adottato una nuova decisione che si basa su un presupposto. Tempo non ce n'e'. I numeri ci dicono che stiamo avendo una crescita importante dei contagi, delle persone ricoverate in terapia intensiva e subintensiva e ahime' anche delle persone decedute. Le nostre abitudini quindi vanno cambiate. Vanno cambiate ora. Ho deciso di adottare subito misure ancora piu' stringenti, piu' forti".
Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale, al momento 7.985 persone risultano positive al virus. Ad oggi, in Italia sono stati 9.172 i casi totali.
«Nostro malgrado, abbiamo dovuto prendere atto, che il buon senso che spesso abbiamo chiesto, non solo non c’è stato, ma in alcuni casi ci sono state operazioni di pubblicità e marketing a dir poco vergognose. Mi riferisco all'Abetone che ha invitato gli studenti, con le scuole chiuse, ad andare in montagna. Una speculazione assolutamente vergognosa e fuori luogo». Così il Ministro per gli Affari regionali e le autonomie Francesco Boccia ha spiegato la decisione presa in accordo con Regioni e Governo.
Un laboratorio di produzione del sapone, una cucina di piatti tipici siriani, un beauty saloon, un atelier di pittura e di creazione di gioielli e accessori: è il bazaar al femminile nato dentro Zaatari, il campo di profughi siriani più grande al mondo, per dare alle donne nuove possibilità di guadagno. Aperto l’8 marzo dell’anno scorso, oggi il centro impiega 16 donne scappate dalla guerra in Siria
Dopo la firma del decreto da parte del Governo, arrivata in tarda notte, l'opposizione della Regione Veneto contro l'inserimento nella "zona rossa" delle Province di Padova, Treviso e Venezia: "non si comprende il razionale di una misura che appare scientificamente sproporzionata all'andamento epidemiologico".
Le ricchezze prodotte da una società consentono di disporre di maggiori mezzi da destinare ai diritti dei suoi componenti, al welfare e alla salute, all’istruzione.
Quello che sta succedendo è sicuramente eccezionale, mentre non sono eccezionali la capacità e l’inventiva messe in atto dalle istituzioni scolastiche per far fronte all’emergenza.