Dodici casi riscontrati di Coronavirus in Veneto. Università chiuse per tutta la prossima settimana, mentre per gli eventi e manifestazioni si attendono precise linee guida nazionali: queste in sintesi le informazioni riportate dal presidente Zaia ai giornalisti ai margini della riunione con il Governo sul Coronavirus.
In relazione ad alcune dichiarazioni di esponenti del Movimento 5 Stelle su una presunta volontà della Direzione generale della sanità della Regione di non sottoporre a test diagnostici per coronavirus i soggetti asintomatici rientranti dalla Cina, la Direzione prevenzione della Regione del Veneto puntualizza quanto segue:
Il testo dell’ordinanza del Ministro della Salute Roberto Speranza, redatta d’intesa con il presidente della Regione Veneto, per fronteggiare l’emergenza sanitaria del coronavirus e contenente le misure previste per i Comuni del Veneto, in particolare per le aree interessate dai focolai del coronavirus: i comuni di Vo’ Euganeo e di Mira, e i relativi ospedali di Schiavonia per la Bassa Padovana e di Mira per il Veneziano.
Possibile sospensione di tutte le manifestazioni sportive programmate per domani nell’area del Veneto e della Lombardia e dei i viaggi di istruzione in Italia e all’Estero.
Si allarga l’infezione da Coronavirus in Veneto. Dopo i due casi riscontrati ieri a Vo’ Euganeo, nella notte è stata confermata la positività di un 67enne di Dolo, ricoverato ora a Padova dopo essere stato al pronto soccorso di Mirano e poi nel reparto di rianimazione di Dolo.
Salgono a sette i casi registrati di Coronavirus in Veneto. Riunita la task force: in tarda mattinata il collegamento con il presidente del consiglio Conte. Confusione in queste prime ore nell'ospedale di Schiavonia tra lo staff sanitario.
Si trova in prognosi riservata, con insufficienza respiratoria, il trentottenne ricoverato all’ospedale di Codogno (Lodi), che è risultato positivo al coronavirus.
Rapporto Antigone. Al 15 gennaio 2020 sono 1104. La loro presenza è quasi raddoppiata negli ultimi 10 anni, rendendo il sistema delle comunità un asse portante del sistema della giustizia minorile nel nostro paese
Rapporto Antigone sugli istituti penali per minorenni. Le segnalazioni all’autorità giudiziaria sono diminuite dell’8,3%. In calo omicidi, sequestri, furti e rapine. Gli imputati minorenni sono per il 70% italiani e per il 30% stranieri