Con il sociologo specializzato in ricerca e formazione in tema di sicurezza pubblica riflettiamo su alcune criticità emerse nell'ultimo rapporto della Dia riguardante il secondo semestre del 2018: operazioni finanziarie sospette soprattutto al Nord, collusioni tra mafia nigeriana e Cosa nostra, i limiti di una legislazione antimafia legata a una competenza territoriale, estensione del fenomeno a tutta Europa
Ancora proteste, scontri e feriti ad Hong Kong. Le Chiese cattoliche rimangono aperte per dare ristoro e protezione. Oggi, in conferenza stampa, è intervenuto anche il governo cinese. “Le proteste – racconta al Sir padre Renzo Milanese, missionario del Pime – nascono dalla mancanza di 'chiarezza' insita negli accordi per la restituzione di Hong Kong tra Regno Unito e Cina del 1997". “Questi accordi prevedevano un periodo di 50 anni di transizione”, secondo il principio di “Un Paese, due sistemi”. Ma ciò – agli occhi dei manifestanti – non sta avvenendo. “L’attuale legge elettorale continua a premiare i gruppi politici vicini alla Cina” e ciò che più preoccupa è la graduale erosione di libertà e autonomia
La denuncia dei Cobas: clima da caccia alle streghe, tra irruzioni di cittadini e minacce. Per il sindacato è necessario "riportare il dibattito ad un livello critico, prima che si scivoli verso una psicosi di massa"
Fabbrica Padova, centro studi di Confapi, ha accostato i dati degli ultimi rapporti Eurostat (sulla diffusione delle lauree) ed Excelsior (sui programmi occupazionali delle imprese): ne emerge un quadro sconfortante, perché i titoli di studio sono pochi e si concentrano in ambiti che hanno scarso mercato. Il presidente Valerio: «Troppi ragazzi scelgono il proprio percorso senza consapevolezza. Scuola e impresa non dialogano, mancano i laureati nelle discipline che servono».
L'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza ha inviato una nota in tema di diritti dei minorenni fuori famiglia a Parlamento, Governo, Regioni, Comuni, magistratura, avvocati, assistenti sociali, psicologi e giornalisti. Messe a fuoco criticità e potenzialità dell'intero sistema di tutela dei minori
Sono online le denunce di infortunio sul lavoro presentate all'Inail tra gennaio e giugno. Si tratta di 323.831 denunce, 577 in meno rispetto alle 324.408 dei primi sei mesi del 2018 (-0,2%). Calo solo per gli uomini: infortuni in aumento, invece, per donne e lavoratori non comunitari