Stragi del sabato sera. Risultati operativi della Polizia di Padova

Nell’ambito dei dispositivi di prevenzione delle cosiddette “stragi del sabato sera”, dalle ore 23 di sabato 26 gennaio e fino alle prime ore di domenica mattina, gli uomini della Sezione di Polizia Stradale di Padova, equipaggi della sezione Volanti e l’Ufficio Sanitario Provinciale della Questura di Padova, hanno effettuato mirati controlli finalizzati alla prevenzione e repressione di tutti quei fenomeni che possono ingenerare pericoli per la sicurezza stradale, soprattutto in occasione del fine settimana.

Shoah. Dureghello (comunità ebraica di Roma): “La memoria è corta e fragile. Va conservata e custodita”

Intervista a Ruth Dureghello, presidente della Comunità ebraica di Roma, alla vigilia della Giornata della memoria. "Di fronte all’ignoranza, alla mancanza di cultura e di conoscenza è facile attaccare gli ebrei e crearli come capro espiatorio dell’incapacità di gestire i processi o di dare risposte ai bisogni della gente. La memoria è corta e fragile, la memoria va conservata, va custodita"

36 mila e 200 veneti colpiti dall’influenza questa settimana. Tre morti e dodici casi di complicanze

L’influenza in Veneto si sta avvicinando al picco stagionale, previsto nelle prime settimane di febbraio: dall’inizio della stagione la sindrome influenzale ha già raggiunto 138 mila persone, 36.200 solo nell’ultima settimana. A stimarne l’andamento dell’incidenza del virus nel territorio regionale è la Direzione Prevenzione del Veneto che ha diffuso il quinto rapporto epidemiologico nell’ambito del sistema di sorveglianza Influnet.

In Venezuela ancora scontri e morti. Le immagini delle proteste e i video choc della repressione

È di nuovo crisi in Venezuela dopo che Juan Guaidó, 35 anni, presidente dell’Assemblea nazionale, si è autoproclamato ieri presidente ad interim del Venezuela, sulla base di due articoli della Costituzione. L'esercito continua ad appoggiare Nicolas Maduro e sta reprimendo duramente le manifestazioni di dissenso, mentre gli Stati Uniti riconosce Guaidó come nuovo presidente. Sostengono Maduro Russia, Cina, Turchia, Cina, Iran. Al momento sono 16 i morti ufficiali durante gli scontri