Sono finiti anche i XVI Giochi Paralimpici di Tokyo 2020. Il lungo periodo sportivo giapponese è terminato ieri con una manifestazione trionfale per i colori azzurri. Le 69 medaglie conquistate dagli atleti italiani (14 ori, 29 argenti e 26 bronzi) certificano una evoluzione incredibile del movimento sportivo paralimpico, con i molti piazzamenti giunti dai 115 atleti - di cui 69 esordienti - che rappresentano quel 15% di popolazione italiana composto da “persone con disabilità”
Nello spettacolo della cerimonia di chiusura l’idea di un mondo in cui coesistono e brillano tutte le differenze, dando origine a nuove possibilità. Grazie Giappone, passaggio di consegne con Parigi. Parsons (Ipc): “Lo sport ha aperto le porte, ora tocca a noi abbattere le barriere nella società”
Sensazionale tripletta italiana nella gara femminile di categoria T63: oro e record del mondo per Ambra Sabatini davanti a Martina Caironi e Monica Contrafatto. E’ il punto esclamativo della spedizione azzurra arrivata a 69 medaglie. Pancalli: “La più bella istantanea dei Giochi”
Assunta Legnante, dopo gli ori di Londra e di Rio, si deve “accontentare” della medaglia d’argento, superata dell’uzbeka Safiya Burkhanova, dodici anni più giovane di lei. Ma la giornata porta anche l'argento del nuoto di Stefano Raimondi nei 200m misti e i bronzi di Ndiaga Dieng nella finale dei 1500 metri piani e di Federico Mancarella nel kayak
A Londra e Rio era stata la gara di Alex Zanardi insieme a Vittorio Podestà e Luca Mazzone. A Tokyo in strada con quest’ultimo ci sono Diego Colombari e Paolo Cecchetto e il risultato è ugualmente trionfale
Nell’ottava giornata di gare la squadra azzurra incrementa ancora il bottino con altre 5 medaglie. Oro per Fantin nel nuoto, poi un argento e tre bronzi: fra questi, quello della squadra femminile di tennistavolo, decimo sport a salire sul podio. Totale a quota 48
Al via le gare del ciclismo che portano subito 4 argenti. Stesso metallo per Assunta Legnante nel disco e Alberto Amodeo nel nuoto, dove c’è anche un bronzo per Xenia Palazzo. Il totale è a quota 41, due in più del risultato finale di Rio 2016
Nella sesta giornata di Tokyo 2020 soddisfazioni dal nuoto, dal tiro con l’arco e dal tiro a segno. Due ori in vasca per Arjola Trimi e Carlotta Gilli, argento per la staffetta mista 4x100, bronzi per Maria Elena Virgilio nel compound e Andrea Liverani nella carabina. Totale a quota 32
Dalla squadra di fioretto a quella del nuoto, belle prestazioni dei colori azzurri: in vasca primo acuto di Simone Barlaam, ori anche per Trimi e per la staffetta donne. E’ d’argento il fioretto a squadre con Vio, Mogas e Trigilia. Bronzi per Costa nel judo e per il 50enne Giovanni Achenza nel triathlon