Comunque andrà è la vittoria dell’America dell’attivismo. Ma il nuovo presidente dovrà ricompattare il Paese

Comunque andrà avrà vinto l’America dell’attivismo, del porta a porta, degli zoom elettorali e anche dei criticatissimi rallies. Il verdetto delle urne stabilirà chi sarà il 46° presidente degli Stati Uniti, ma prima che le urne, a scegliere il destino del Paese sono state le persone che hanno atteso in fila anche per 6 ore pur di esprimere il loro voto. Sono stati quelli che in barba alla pandemia hanno votato per posta, sfidando anche le falle di consegna. “L'unico modo per avere voce in capitolo per migliorare te stesso e il nostro Paese è votare” è stato, sia sul versante repubblicano che democratico, lo slogan di semplici attivisti, ma anche di attori, cantanti, giocatori di baseball e basket

Nuovo Dpcm, la questione di fondo rimane la tenuta unitaria del Paese

Il nuovo Dpcm firmato da Giuseppe Conte, al di là di tanti dettagli pur rilevanti, segna una svolta nella strategia per combattere i contagi. In occasione della prima ondata della pandemia si arrivò a un lockdown nazionale dopo interventi forti ma per aree limitate. Stavolta le prime restrizioni sono state generalizzate ma relativamente lievi e l'affondo è avvenuto modulando le misure secondo tre grandi fasce di rischio. A volte la necessità di raccontare il giorno per giorno della politica può creare illusioni ottiche, ma a ben vedere la linea del fare di tutto, compresi i lockdown parziali, prima di arrendersi alla necessità di un nuovo blocco totale è stata quella sostenuta dal presidente del Consiglio sin dall'inizio

Bartolomeo Sorge: mons. Russo (Cei), “il suo impegno e la sua passione hanno contribuito a far respirare la gioia del Vangelo”

“Appresa la triste notizia della morte di padre Bartolomeo Sorge, partecipiamo con profondo cordoglio al lutto di quanti lo conobbero e lo amarono. Ci uniamo al dolore della comunità della Compagnia di Gesù che piange la scomparsa di un figlio illustre e, insieme, ricordiamo con gratitudine la sua generosa testimonianza. Interprete del Concilio Vaticano II, ha vissuto con profondità e fino all’ultimo l’amore per l’umanità nel solco della Gaudium et Spes”.

Attentato a Vienna. Bertolotti (React): “Indica la volontà dei terroristi di riorganizzarsi sul territorio”

"Un attacco che indica la volontà dei terroristi di riorganizzarsi sul territorio e di dare una risposta agli appelli che, da aprile ad oggi, sono stati lanciati dallo Stato Islamico, o da ciò che ne resta, e da Al Qaeda che hanno esortato i loro seguaci a colpire in Europa”. L'attentato a Vienna nel commento di Claudio Bertolotti, direttore esecutivo dell’Osservatorio sul radicalismo e il contrasto al terrorismo (React)