Si fa strada, ogni giorno di più, l'ipotesi di tornare alla didattica a distanza per gli studenti delle secondarie di secondo grado, soprattutto per limitare i contagi durante il tragitto da casa a scuola, che spesso avviene su mezzi pubblici affollati. Pellai: “Di tutte le cose da fare, per me questa è l’ultima. Proprio l’ultima delle ultime"
Indagine di Caritas Ambrosiana che ha intervistato 379 famiglie dell'arcidiocesi di Milano. Per l'82,6% i servizi post adozione specialistici sono pochi rispetto al bisogno. A chiedere aiuto sono soprattutto i genitori che hanno scelto le adozioni internazionali
"Un buon compromesso tra sicurezza e necessità di non gravare troppo sulle strutture economiche del paese”. Così l'infettivologo dell'Università Cattolica definisce il nuovo Dpcm con le misure di contenimento dell'epidemia, in vigore da domani al 13 novembre. "Una stretta necessaria" perché "il virus non è mai scomparso". Bene anche le nuove indicazioni del ministero della Salute su isolamento e quarantena. Dall'esperto l'invito a scaricare la App di tracciamento Immuni
Siamo consapevoli che in questo momento non basta esserci. Oggi dobbiamo dare ancora più qualità al nostro lavoro, selezionando le notizie e ponendo i fatti nel loro contesto
Intervenuta al Festival della Scienza Medica di Bologna, Michele Gelfand, psicologa interculturale e professore all'Università del Maryland, ha parlato delle conseguenze dell'alternanza tra rigidità e lassismo nella gestione della pandemia
È molto importante che gli adolescenti e i giovani conoscano questo ragazzo che ora è in Cielo; è altrettanto importante, però, che possano sentirlo vicino, che possano cioè vedere in lui una possibilità di santità per loro. Il che non avverrà, se chi ne parla nella Chiesa lo ridurrà a un santino olografico da leggenda aurea cinquecentesca. Se tu prendi un quindicenne che ha vinto la paura della morte, e lo riduci alla descrizione delle sue devozioni, in che modo egli potrà essere significativo per i suoi coetanei di oggi? In che modo un adolescente del 2020, la cui anima è perennemente tartassata da violenza, pornografia, assenze parentali, esposizione ai consumi, accelerazione dell’esperienza, ecc. può ritrovarvi nell’esempio di Carlo Acutis, se di quest’ultimo si insiste solo sul fatto che diceva sempre il rosario?
“Fratelli tutti è una parabola francescana, da tutti i punti di vista”. Parte da qui Brunetto Salvarani, teologo, per offrire una lettura della nuova enciclica di Papa Francesco, con la premessa, però, che “si tratta di un testo importante, lungo, impegnativo, da studiare e da accogliere nei suoi molti anfratti. Non lo si può ridurre a qualche slogan perché è un testo che ha delle pretese importanti: tra tutte, quelle di offrire uno sguardo ampio e lungo”. E sull'apertura al dialogo con le altre religioni, Salvarani sottolinea che: “Il Papa vuole che il dialogo produca una cultura dell’incontro, superando la contrapposizione tra dialogo e identità”
La santità è la meta a cui tutti i cristiani sono universalmente chiamati e gli sposati, non certo nonostante il matrimonio, ma proprio attraverso di esso, hanno indicata la via per la loro santificazione.
E infine i coniugi cristiani, in virtù del sacramento del matrimonio, col quale significano e partecipano il mistero di unità e di fecondo amore che intercorre tra Cristo e la Chiesa (cfr. Ef 5,32), si aiutano a vicenda per raggiungere la santità nella vita coniugale; accettando ed educando la prole essi hanno così, nel loro stato di vita e nella loro funzione, il proprio dono in mezzo al popolo di Dio. Da questa missione, infatti, procede la famiglia, nella quale nascono i nuovi cittadini della società umana, i quali per la grazia dello Spirito Santo diventano col battesimo figli di Dio e perpetuano attraverso i secoli il suo popolo. In questa che si potrebbe chiamare Chiesa domestica, i genitori devono essere per i loro figli i primi maestri della fede e secondare la vocazione propria di ognuno, quella sacra in modo speciale.
Costituzione dogmatica Lumen Gentium, n. 11, 21 novembre 1964