Settimane sociali. Uscire migliori dalla pandemia: puntiamo sui giovani e sui territori

C’è un legame evidente tra disuguaglianze e degrado ambientale, cresciuti e accentuatisi in questo tempo di pandemia. C’è una radice comune sottostante questi fenomeni intrecciati e in aggravamento: un’economia malata. E l’economia si è ammalata perché l’homo sapiens è spesso diventato homo oeconomicus: “individualista, calcolatore e dominatore”. Pur essendo la specie umana - tra tutte le specie - quella “più cooperativa”. Con chiarezza, senza giri di parole, papa Francesco è tornato mercoledì scorso 26 agosto a sferzare tutti, soprattutto chi ha responsabilità. Un appello, un grido direi, affinché ciascuno di noi acquisisca consapevolezza piena e non resti a guardare. C’è da lavorare per cambiare, per “uscire migliori” dalle crisi già evidenti del “mondo di prima” e che l’emergenza pandemica ha aggravato nel “mondo di adesso”. La 49ª Settimana Sociale dei Cattolici dedicata a "Il Pianeta che speriamo. Lavoro, ambiente, Speranza. #Tutto è connesso", alla quale stiamo lavorando, prova a dare una chiave di lettura coerente e interdisciplinare, a indicare una direzione di marcia e a formulare proposte concrete

Aborto e Ru486. Beatrice Fazi: “Un buco nero nel quale muore anche una parte di te”

"Nessuno ti avverte che se lo fai, uccidi anche una parte di te e quella morte te la porti dentro tutta la vita". Con parole serene, ma accorate, l'attrice ci racconta l'interruzione volontaria di gravidanza vissuta a vent'anni e la profonda ferita che le ha provocato, sprofondandola per anni in un vortice di dolore e sensi di colpa. "Cercate aiuto, anzi pretendete di essere aiutate", e "guardate a chi, nella vostra stessa situazione, ce l'ha fatta", dice alle ragazze e alle donne che stanno pensando all'aborto come possibile soluzione. Secco il no alle nuove linee guida sulla Ru486: "Rischiano di lasciare la donna ancora più sola e di ridurre l'aborto solo ad un affare privato"

Scuola: Kaladich (Fidae), “non possiamo mollare. Fare memoria di quanto ha caratterizzato gli ultimi mesi”

“Non possiamo mollare. Fare memoria di quanto hanno caratterizzato gli ultimi mesi”. Lo ha detto Virginia Kaladich, presidente nazionale della Fidae, in apertura del webinar dal titolo “Memoria e profezia – la scuola cattolica radicata nel passato, protesa verso il futuro”, organizzato dalla Federazione in occasione dei 100 anni dell’Istituto Gonzaga di Palermo.