Carissimo Direttore, sono le 21.30 di un martedì feriale e stranamente mi trovo in chiesa. Le porte sono spalancate e di tanto in tanto qualche gruppo a passeggio entra e fa una sosta per la preghiera. Gusto la bellezza e la pace di questo spazio sacro, seduto in un angolo per confidarle qualche pensiero, prima di Compieta...
Tra emergenza sanitaria e Quaresima c'è un singolare legame, quello delle rinunce e dei sacrifici. Una sorta di duplice "digiuno" che si aggiunge alle privazioni - piccole o grandi - che i credenti solitamente si impongono in questo periodo di preparazione alla Pasqua: digiuno della messa, per questi ultimi, e delle relazioni, per tutti, finalizzato al contenimento della diffusione del coronavirus. Eppure, secondo il teologo, questo tempo di emergenza ci ricorda la nostra fragilità, ci insegna a rispettare la vita, ci fa riscoprire il bene comune, ci riporta alla nostra interiorità. Insieme alla rinuncia forzata alla messa è la cenere e il deserto attraverso i quali incamminarsi in modo inedito verso l'Assoluto. "Sono giorni in cui sentirsi incalzare da qualcosa che ci preme dentro ed è più caldo, più intenso, più luminoso di tutto ciò che ci preme da fuori"
Dalla spesa a domicilio al trasporto sanitario: i volontari della Croce Rossa stanno garantendo assistenza agli anziani e alle fasce più deboli della popolazione. Intensificato, il servizio di supporto psicologico telefonico e di telecompagnia da parte di psicologi Oltre 500 chiamate al giorno al numero verde
L’appello lanciato da Alessandro Radicchi, fondatore di Binario 95 e direttore dell’Osservatorio nazionale della solidarietà nelle stazioni italiane. “Chiediamo alle istituzioni di non lasciarci soli ed iniziare a pensare da subito alla possibilità di predisporre luoghi dedicati alla quarantena di chi non ha una casa”
Dopo Ricostruiamo la politica, Francesco Occhetta approfondisce le categorie di popolo e di giustizia, di spiritualità e di comunità applicate alla politica, per offrire ai territori e alle diocesi un metodo formativo concreto, ormai collaudato con centinaia di giovani.
Il Covid-19 e i suoi effetti, la diffusione esponenziale e le misure preventive per contenerla, i tanti punti ancora da chiarire perché ancora non si conosce tutto del virus. Intervista a tutto campo con Arnaldo Caruso, presidente della Società italiana di virologia, che ammonisce: "C’è da avere un giusto timore, che dovrebbe rendere tutti noi partecipi di una condotta virtuosa. Proteggendoci possiamo proteggere anche gli altri".
La Messa che i nostri fratelli sacerdoti celebrano in solitudine non ha forse una forza di irraggiamento pari alla loro sofferenza di non trovarsi in comunione visibile e tangibile con i loro fedeli? In questa realtà drammatica la fede, cioè la relazione con il Padre, non può assumere un aspetto finora inedito? Certo, non essere presenti e celebrare, da fedeli, con il sacerdote crea un vuoto e impone un’assenza. La fede però può colmarlo perché conosce un’altra dimensione: la comunicazione che non conosce confini fisici, che non conosce barriere di isolamento. Il prete che celebra si libra su tutto il mondo, non si chiude nella sua piccola cerchia parrocchiale, si dilata su tutti e su tutto
Il presidente del tribunale di Sorveglianza di Firenze sulle rivolte che stanno infiammando i penitenziari italiani: “Sono momenti drammatici, la questione carceraria sta esplodendo. Necessari provvedimenti straordinari”