Maggior democrazia, migliori produzioni, maggiori scambi commerciali, un benessere che lentamente si diffonde ovunque hanno spinto molto Terzo mondo sul pianerottolo più alto.
Per la prima volta nella storia della Chiesa non ha imposto soluzioni dall’alto. Ma su ministerialità e ruolo delle donne tutto rimane fermo. Mentre il mondo pensava al celibato dei preti, la Chiesa in Amazzonia sentiva che con Francesco si aprivano cammini e processi davvero sinodali
Nella migliore delle ipotesi il Pil italiano di fine anno crescerà dello 0,4% (rispetto allo 0,6 stimato a inizio anno da Banca d’Italia) e un’economia debole non aiuterà a comprimere il debito pubblico. Le Borse avevano corso molto, chi aveva guadagnato vende. Gli investitori stanno immaginando conti aziendali più deboli per le società quotate. Un calo generalizzato con appesantimenti per quelle rivolte all’export cinese, del turismo e fieristico. Soffriranno piccole e medie imprese, artigiane e la rete del commercio diffuso. Se tutto si risolverà entro breve potrà essere limitata la perdita di occupazione. Che comunque ci sarà, come segnalano le associazioni di categoria più coinvolte
L'epidemia partita dalla Cina rischia di mettere in ginocchio il Paese. Occorrono risposte urgenti, efficaci, condivise. In questo frangente, che mostra aspetti tragici, è necessario riscoprire lo "stringiamoci a coorte" dell'Inno di Mameli. Ognuno deve fare la sua parte: i cittadini, la medicina, la politica (rinunciando a ogni sciacallaggio dal sapore elettorale). E anche un pizzico di sano e intelligente umorismo tricolore può aiutare a vincere le paure collettive
O eravamo esagerati solo pochi giorni fa o siamo faciloni oggi. O ci hanno raccontato fandonie sull’espandersi dell’epidemia tale da poter mettere in crisi la struttura sanitaria dell’intero Paese oppure resta vero quello che anche noi abbiamo scritto e riportato da luminari della scienza che mettevano in guardia, non secoli fa ma lunedì e martedì scorsi, sul possibile e probabile espandersi a macchia d’olio del Coronavirus
In isolamento migranti ed equipaggio sia di Sea Watch che di Ocean Viking. L’ong tedesca: "Misura ci impedisce di riprendere operazioni". Fark (Msf): "Abbiamo rispettato tutte le misure preventive”
Ilaria Ciancaleoni Bartoli, che dirige l'Osservatorio, commenta così l'emergenza sanitaria in corso: “La maggior parte dei malati rari vive sempre in queste condizioni: con una malattia grave e senza una terapia a disposizione”
Da quando l’Italia si è confermata tra i paesi al mondo più colpiti dal Covid-19, sono molti gli stati che hanno chiuso le frontiere ai nostri connazionali, mentre altri hanno imposto la quarantena a chi torna dal nord Italia: un piccolo viaggio per chiedere agli italiani residenti all’estero come i comportamenti nei loro confronti sono cambiati