Rachel Goldberg-Polin, madre di Hersh, rapito e ucciso da Hamas, ha incontrato leader mondiali e Papa Francesco per salvare il figlio. Inserita dal "Time" tra le 100 persone più influenti, continua a lottare per la liberazione degli ostaggi, ricordando che "le lacrime sono tutte uguali"
L'incontro con un soldato che ha appena lasciato le trincee per andare a trovare la famiglia. Un congedo che arriva dopo un anno vissuto ininterrottamente sul fronte. "Qualsiasi guerra è sporca ed è sporca da entrambi le parti. Cosa faccio? Lancio artiglierie. Magari contro un padre di famiglia, una brava persona". Non c'è odio né nella sua voce né nei suoi occhi.
Sergii Chernov, politico ucraino di Kharkiv, analizza i tentativi in atto tra Unione Europea e gli Stati Uniti di Trump di porre fine alla guerra. "Mi provoca un grande dispiacere vedere che si sta organizzando il destino dell'Ucraina senza gli ucraini. Se funzionasse il diritto internazionale questo non succederebbe. Bisogna trovare meccanismi internazionali che siano realmente capaci di difendere i diritti dell'uomo e la legittimità dei confini".
Il giornalista e telecronista Rai, “voce” storica della Nazionale di calcio italiana, è scomparso il 5 marzo all’età di 86 anni. Nelle parole del figlio Fabio emerge una persona appassionata di sport e un educatore che ha provato “a mettere al centro la dimensione dell’umano”. “Il fatto di stare insieme alla gente, negli oratori, sui campetti di calcio era per lui un’esigenza di semplicità”
«Uff! Vorrei essere nata maschio!» dice Giulia, sbuffando all’inizio della seduta. «Perché?» le chiedo io. «Forse sarebbe tutto immensamente più facile» risponde lei.
Non è questo il momento di stancarsi. Stancarsi di pregare per papa Francesco. Tra pochi giorni sarà trascorso un mese dal suo ricovero al policlinico Gemelli di Roma. «La sua voce manca terribilmente», ha confessato mons. Vincenzo Paglia.
Cinque anni fa, il 9 marzo 2020, l’Italia si chiudeva in un lungo lockdown per fronteggiare il Covid-19. A oggi le vittime sono 199 mila, 17 mila in Veneto, che ricorda la prima vittima, Adriano Trevisan. Quale responsabilità morale ci portiamo dietro?