Gioele, costretto all’”esilio” da Bertonico (zona rossa). “Nel Lodigiano disagi e dignità”

Giornalista, 30 anni, vive a Milano e lavora alla tv svizzera. Ma dopo un fine settimana a casa è stato costretto a una prudenziale quarantena e, al momento, non ha accesso alla redazione. Al Sir racconta le videochiamate con genitori e amici che sono al di là del check point. "Mi mancano le piccole cose che danno ritmo alla quotidianità: il viaggio in treno, il lavoro, le partite di calcetto, la messa della domenica. Dovremo trovare un nuovo equilibrio, ma le indicazioni delle autorità vanno seguite senza esitazioni". Poi un auspicio: "quando tutto sarà finito, spero che tante persone vengano a fare un giro a Bertonico, Codogno, Maleo, Casalpusterlengo... Da noi si vive bene"